Dal Questore di Milano, per il tramite della Divisione Anticrimine, le prime tre misure di prevenzione personale, con allontanamento dal territorio di Castano.
Giungono i primi frutti dell’azione di controllo del territorio delle pattuglie della Polizia locale di Castano Primo, in attuazione delle misure di contenimento COVID-19, che nelle scorse settimane si è spesso collegata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle aree boschive a ridosso del paese. L'azione degli agenti di piazza Mazzini ha portato all’emissione da parte del Questore di Milano per il tramite della Divisione Anticrimine, alle prime tre misure di prevenzione personale, con allontanamento dal territorio di Castano, per B. G. continua... »
Disperderli nell'ambiente è pericoloso per se e per gli altri, in più inquina l’ambiente e sono previste sanzioni fino a 3000 euro.
Il Comando Polizia locale di Castano Primo, rammenta che l’uso della mascherina è obbligatorio ogni qualvolta si esce di casa. Non basta averla al seguito o indossarla in forma errata. Anche per tali tipologie di errato utilizzo è prevista la sanzione di euro 400,00. continua... »
Mercati scoperti dal 29 aprile, ma non a Castano. La città, infatti, ha deciso di posticipare la riapertura a giovedì 7 maggio. "Vogliamo garantire la massima sicurezza".
Mercati scoperti dal 29 aprile, ma non a Castano Primo. No, perché la città del nostro territorio ha deciso di posticipare la riapertura alla prossima settimana. "Una decisione maturata dopo un'attenta valutazione - spiegano il sindaco Giuseppe Pignatiello e l'assessore Luca Fusetti - L'ordinanza di Regione Lombardia dà la possibilità di poter tornare a fare il mercato all'aperto fin da queste ore, però, confrontandoci al nostro interno, si è arrivati, appunto, alla scelta di riproporlo da giovedì 7 maggio. continua... »
Mentre in questi ultimi giorni molte case di riposo sono finite al centro dell'attenzione per il crescente numero di ospiti positivi al Coronavirus, ce ne sono due, invece, che al contrario sono un po' un modello di eccellenza ed efficacia: la 'San Giuseppe' e la 'Colleoni' di Castano, dove, fino ad oggi, i contagi sono a quota zero.
Lo 'zero' ancora ben fisso nella casella dei contagi. Lo 'zero', a testimoniare quel senso di speranza e quell'impegno specifico e mirato. Perché se, in questi ultimi giorni, molte RSA del nostro territorio e più in generale dell'Italia intera sono state, purtroppo, al centro delle attenzioni per il significativo aumento degli anziani positivi al Coronavirus, ce ne sono altre che, invece, al contrario sono diventate un po' il simbolo di efficacia. continua... »
C'è un nuovo cittadino risultato positivo al Coronavirus a Castano Primo. La comunicazione ufficiale, come sempre, arriva dal sindaco Giuseppe Pignatiello.
Un nuovo caso di positività al Coronavirus a Castano Primo. La comunicazione, come sempre, arriva dal sindaco Giuseppe Pignatiello: "Purtroppo c'è un altro nostro concittadino che ha contratto il Coronavirus - dice - E' uscito il nuovo DPCM con le indicazioni da tenere in questo periodo. Proprio in queste ore avrò un incontro con il Patto dei Sindaci, per dirimere gli ultimi dubbi e trovare una strada il più possibile comune tra tutti". continua... »
Con la didattica a distanza gli studenti delle scuole Secondarie di Secondo Grado hanno preso consapevolezza dell'importanza di non sprecare questo periodo chiusi in casa per conseguire una preparazione adeguata.
È una situazione pesante quella che vivono adolescenti e ragazzi che frequentano gli anni della Scuola Secondaria di Secondo Grado. Si ritrovano a trascorrere l’intera giornata in casa, a causa dell’epidemia di Covid-19, in spazi chiusi, impegnati in attività per la maggior parte del tempo sedentarie: guardare la TV, giocare ai videogame, passare il tempo tra smartphone, pc, tablet. continua... »
Altre due persone sono risultate positive al Coronavirus. Una è residente in città, l'altra, invece, non è domiciliata a Castano. La comunicazione del sindaco.
Due nuovi di positività al Coronavirus, purtroppo, a Castano. A comunicarlo, come sempre, è il sindaco Giuseppe Pignatiello nel consueto aggiornamento quotidiano. "Una persona non è domiciliata in città, quindi che è residente da noi, ma non vive qui in questo momento - dice il primo cittadino - La seconda, invece, risiede in paese. Perché faccio questa distinzione? Perchè voglio chiarire alla popolazione come l'importanza del nostro lavoro e della responsabilità che stiamo avendo nei comportamenti corretto sia fondamentale per poter uscire da questa situazione. continua... »
L'insolita chiamata è arrivata nelle scorse ore alla Polizia locale. L'animale, un 'Biacco' di oltre 1 metro e 20 di lunghezza, è stato recuperato dagli agenti castanesi.
Nelle scorse ore dei cittadini allertavano preoccupati il comando Polizia locale di Castano Primo, segnalando la presenza di un grosso serpente che si aggirava nei pressi di alcune abitazioni nel centro cittadino. Prontamente giungeva sui luoghi una pattuglia che, dopo avere raccolto le informazioni dei residenti, che riferivano di un lungo rettile a loro dire velenoso, recuperava l’animale di oltre 1 metro e 20 di lunghezza, il quale veniva portato presso l’ufficio veterinario dove venivano verificate in primis le condizioni di salute ed identificata la specie. continua... »
Divieti e restrizioni per l'emergenza Coronavirus. Quest'anno, allora, il Ramadan si farà a casa. La comunità islamica di Castano, ad esempio: ognuno pregherà nelle proprie abitazioni.
Si cambia, inevitabilmente. Perché con le direttive, le regole ed i divieti per l'emergenza Coronavirus, ecco che il Ramadan quest'anno si farà a... casa. Ognuno, insomma, pregherà direttamente nelle proprie abitazioni. "Da sempre per noi è fondamentale e prioritario il rispetto delle leggi - afferma Rizwan Naeem, presidente dell'Associazione Islamica Castanese - Così, appunto, come comunità islamica a Castano faremo la tradizionale preghiera, ciascuno a casa". continua... »
Emergenza Coronavirus, scuole chiuse e lezioni online: ma, purtroppo, alcuni studenti avevano difficoltà con i computer. E, allora, ecco che glieli ha forniti l'istituto comprensivo.
Lezioni, compiti, interrogazioni... c'è l'emergenza Coronavirus, gli istituti scolastici sono chiuse e allora si fa tutto online. Ma se il computer non ce l'ho? Nessun problema, ci pensa direttamente la scuola. Quando l'aiuto ed il sostegno passano da piccoli e semplici gesti, però fondamentali in un periodo complesso come quello che stiamo vivendo. continua... »