"Vengono così scongiurate, almeno per il momento, la perdita di un altro lembo del già scarso suolo legnanese e una nuova colata di cemento".
Apprendiamo con sollievo che l'asta per la vendita dell'area ex piattaforma ecologica di via Ciro Menotti è andata deserta. Vengono così scongiurate, almeno per il momento, la perdita di un altro lembo del già scarso suolo legnanese e una nuova colata di cemento. continua... »
È tornato ad Inveruno il servizio 'Linea diretta', il numero di telefono per aiutare tutti coloro che sono in quarantena nella gestione della normale routine domestica.
È tornato ad Inveruno il servizio 'Linea diretta', il numero di telefono attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 17, volto ad aiutare tutti coloro che sono in quarantena nella gestione della normale routine domestica. Per tutti coloro che sono positivi o sono in quarantena fiduciaria o stanno attendendo l'esito del tampone, basta chiamare il Comune al numero 353/4056360 o mandando una mail a lineadiretta [at] comune [dot] inveruno [dot] mi [dot] it, per facilitare il tracciamento dei casi Covid-19 e per avere una mano nel fare la spesa o nel reperire i farmaci. continua... »
Franco Brumana, capogruppo della lista di opposizione 'Movimento dei cittadini', è uscito dalla riunione dei capigruppo del consiglio comunale intonando una parola d'ordine precisa: poltrone e poltroncine, no grazie.
I toni sono duri, le accuse altrettanto forti. Franco Brumana, capogruppo della lista di opposizione 'Movimento dei cittadini', è uscito dalla riunione dei capigruppo del consiglio comunale intonando una parola d'ordine precisa: poltrone e poltroncine, no grazie. Per capire la genesi dell'affermazione, occorre ricostruire i capisaldi di come a suo avviso stiano le cose. Già durante il consiglio comunale andato in archivio lo scorso sabato, peraltro, Brumana aveva avuto per più di un aspetto parole di aspra critica nei confronti della giunta del sindaco Lorenzo Radice. continua... »
Millequattrocento euro in tutto suddivisi per quattro realtà. L'Amministrazione comunale di Busto Garolfo retta dal sindaco Susanna Biondi tende una mano economica alle associazioni.
Millequattrocento euro in tutto suddivisi per quattro realtà. L'Amministrazione comunale di Busto Garolfo retta dal sindaco Susanna Biondi tende una mano economica all'universo delle associazioni, consapevole sia delle loro necessità in quest'epoca di emergenza sia del fatto che, oltre al buon cuore, hanno bisogno anche di ossigeno economico per portare avanti le loro iniziative. E così, a ciascuno dei quattro sodalizi, sono andati 350 euro. Si tratta di Avis, Combattenti e Reduci, Banco Alimentare di Lombardia e Hakuna Matata. continua... »
Non chiamateli eroi; loro non si sentono per nulla così, anzi continuano a ripetere che stanno facendo solo il loro lavoro. Eppure eroi lo sono, eccome! Medici, infermieri e volontari...
Non chiamateli eroi; loro non si sentono per nulla così, anzi continuano a ripetere che stanno facendo solo il loro lavoro. Eppure eroi lo sono, eccome! Medici, infermieri, tutto il personale sanitario e, poi, i tanti, tantissimi soccorritori e volontari sulle ambulanze e nei reparti di questa o quella struttura e che, ormai da mesi (praticamente dalla primavera scorsa), sono in prima linea per le cure, l'aiuto ed il sostegno a chi sta lottando contro il Covid-19 oppure si trova in situazioni di criticità e difficoltà. continua... »
I progetti dovranno prevedere interventi nel settore dei servizi sociali e sociosanitari nei territori delle 8 ATS regionali (Città Metropolitana, Insubria, Brianza, Bergamo, Brescia, Pavia, Valpadana e Montagna).
La Giunta regionale della Lombardia, su proposta dell'assessore alla Famiglia, Genitorialità e Pari Opportunità, Silvia Piani, ha approvato, con una recente delibera, le nuove iniziative della Leva civica volontaria in emergenza Covid-19.
Si tratta di iniziative finalizzate a favorire i valori della solidarietà nonché la crescita umana e professionale dei giovani tra i 18 e i 28 anni, attraverso la partecipazione attiva alla vita delle comunità locali, nell'ambito dell'assistenza e del servizio sociale. continua... »
Un'idea bellissima: da oggi e per tutto il mese, l'Albero della vita, simbolo di Expo 2015, sarà illuminato di bianco in onore dei medici e di tutto il personale sanitario.
L'Albero della vita, simbolo di Expo 2015, dopo aver svettato nell'area Mind nei colori del Tricolore, durante la prima ondata, si illuminerà questa sera (e fino alla fine del mese, tranne giovedì 19 novembre, quando si colorerà di viola in occasione della giornata per la sensibilizzazione contro il tumore al pancreas) di bianco, in onore dei medici e di tutto il personale sanitario impegnato in prima linea nell'affrontare l'emergenza Covid-19. continua... »
Le richieste di aiuto hanno ripreso a salire in modo importante nei principali servizi di assistenza attivati da Caritas Ambrosiana per arginare la crisi sociale seguita alla pandemia.
In coincidenza con il Dpcm del 18 ottobre, con il quale il governo ha imposto le prime limitazioni alle attività economiche nel tentativo di rallentare il contagio da Covid-19, le richieste di aiuto hanno ripreso a salire in modo importante nei principali servizi di assistenza attivati da Caritas Ambrosiana per arginare la crisi sociale seguita alla pandemia. continua... »
Una mano per i genitori che hanno figli a scuola e una per chi è impossibilitato a procacciarsi personalmente generi di prima necessità. L'impegno del Comune di Dairago.
Una mano per i genitori che hanno figli a scuola e una per chi è impossibilitato a procacciarsi personalmente generi di prima necessità. La giunta del sindaco di Dairago Paola Rolfi mette in pista due iniziative a supporto di chi deve fare i conti con l'emergenza del Covid-19. La prima riguarda la consegna della spesa a domicilio che avverrà in forma gratuita a persone affette dal virus, in quarantena obbligatoria, difficoltà motorie o alle prese con malattie che rendano rischioso uscire di casa. Il numero da comporre per beneficiare del servizio sarà 351/7906558. continua... »
Il periodo di lockdown: obbligati al distanziamento sociale, costretti a spostamenti limitati, insomma parcheggiati in uno stato più meno reale di attesa.
Un tempo sospeso dove tutto rallenta, si ferma, si dilata. L’indole umana a socializzare viene repressa e sfogata nei social virtuali che non riescono minimamente a colmare la distanza con la realtà, la verità di un sorriso, un abbraccio e una stretta di mano. Obbligati al distanziamento sociale, costretti a spostamenti limitati, insomma parcheggiati in uno stato più meno reale di attesa. Un’attesa degli eventi che possano riaprire le nostre attività, che ci riportino a riprendere il nostro spazio nel mondo, il nostro mondo, grande o piccolo che sia, ma il nostro mondo libero. continua... »