Proseguono gli appuntamenti del mezzodì a cura di Francesco Oppi delle nostre Officine Creative e Franco Manzoni, poeta e critico letterario del Corriere della Sera.
Proseguono gli appuntamenti del mezzodì a cura di Francesco Oppi delle nostre Officine Creative e Franco Manzoni, poeta e critico letterario del Corriere della Sera.
Ecco i prossimi appuntamenti:
- lunedì 4 gennaio 2021 ore 12.00
Oscar Prudente, cantautore, compositore e produttore discografico e Franco Manzoni, poeta e paroliere
"Dove vanno musica e parole"
- martedì 5 gennaio 2021 ore 12.00
In occasione del giorno esatto del bicentenario dalla morte di Carlo Porta. (“Il Guado in Galleria” – Social Tv Libreria Bocca) continua... »
La casetta di Babbo Natale a Sesto Calende è stato, anche nell'anno appena passato, un grande successo. Tante le letterine e i disegni arrivati...
La casetta di Babbo Natale in piazza Mazzini a Sesto Calende è una tradizione ormai consolidata, un appuntamento che conferma il bisogno di dolcezza e magia che il Natale e la sua atmosfera sanno donare. Anche nell'anno appena passato, quindi, la Pro Sesto, insieme al Gruppo Commercianti e Artigiani e all'Amministrazione comunale, ha riportato sulla recentissima zona pedonale la mitica casetta, coinvolgendo gli studenti dell'Istituto Agrario Cavallini di Lesa nell'allestimento del piccolo giardino e nelle decorazioni. continua... »
Il capolavoro bianco nasce da un'idea della Pro Loco e le misure sono davvero notevoli: 200 quintali di neve di peso; 5,25 metri di altezza e 22 di circonferenza.
"Avete mai visto un pupazzo di neve più grande di questo?". Lara Magoni, assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia, presenta così il pupazzo di neve 'gigante' realizzato ad Aviatico, paese della Valseriana. Il capolavoro bianco nasce da un'idea della Pro Loco e le misure sono davvero notevoli: 200 quintali di neve di peso; 5,25 metri di altezza e 22 di circonferenza. "Un'idea geniale - sottolinea Lara Magoni - resa possibile grazie ai volontari della Pro loco e al sindaco di Aviatico, Mattia Carrara. continua... »
L'emergenza Covid-19 e le limitazioni, così anche le Parrocchie si sono dovute reinventare, utilizzando la tecnologia. Ma c'è chi è stato precursore in tempi non sospetti.
Facebook, streaming, messaggistica, radio ecc... quando si dice "Fare di necessità virtù"; perché, con l'emergenza Covid-19 e la varie restrizioni e limitazioni, anche le Parrocchie del nostro territorio si sono dovute reinventare. La tecnologia, insomma, come strumento per far fronte al difficile e delicato periodo e continuare ad arrivare ai fedeli ed alla popolazione. Ma, alla fine, se per la maggior parte, appunto, delle realtà parrocchiali si è trattato di una vera e propria novità, non è stato lo stesso per Vanzaghello. continua... »
L'emergenza Covid-19 e il lavoro di squadra. Ne sono un esempio la Parrocchia e l'oratorio di Castano. Insieme ai volontari per rispondere alle richieste di chi è in difficoltà.
La forza della collaborazione. L'impegno e l'attenzione gli uni affianco agli altri. Lo hanno fatto fin dalla primavera scorsa (quando è cominciata la pandemia) e stanno continuando a farlo, giorno dopo giorno. Dai volontari in campo per aiutare chi ha più bisogno, passando per il gruppo Caritas e fino ai tamponi rapidi... insieme per l'emergenza. "Perché mai come in questi momenti, è fondamentale lavorare di squadra". E, alla fine, in Parrocchia e in oratorio a Castano, proprio gruppo è, ormai da mesi e mesi, la parola che risuona forte e chiaro in ogni angolo. continua... »
In piazza Liberazione, a Magenta, sotto i portici, in questo primo giorno del nuovo anno, la preghiera insieme alle diverse comunità religiose.
“Signore vorrei che nel mondo ci fosse pace tra i popoli, amicizia tra le persone e fraternità. Fa che questo desiderio si avveri”. Ha usato le parole di una bambina, don Giuseppe Marinoni, parroco di Magenta, oggi (1 gennaio) in piazza Liberazione, sotto i portici, per aprire la preghiera insieme alle altre comunità religiose. C’erano Padre Ioan Comurciuc della comunità ortodossa, Ayub Akhter della comunità islamica, Simona Lesmo, per i buddisti, Daniele Molho per la comunità ebraica. E il Sindaco Chiara Calati. continua... »
Fiocco rosa all'ospedale di Legnano. È la piccola Evgenia la prima nata del 2021: un segno di speranza e gioia per tutti.
È una bella femminuccia ed è venuta al mondo il 1° gennaio 2021 alle ore 6,29. È la prima nata del nuovo anno all'ospedale di Legnano.
La piccola pesa 3,300 kg; la sua famiglia vive a Busto Garolfo. La bimba è immortalata nella fotografia tra le braccia della mamma.
La nascita di Evgenia Lomonos rappresenta oggi più che mai una luce di speranza.
Tanti auguri alla bimba e ai suoi cari e a tutte le famiglie che festeggiano l'inizio del 2021 con l'arrivo di una nuova vita! continua... »
Un maschietto e una femminuccia: Milo e Greta, per l'ospedale Fornaroli di Magenta, sono l'ultimo nato del 2020 e il primo del 2021. Benvenuti piccoli!
Milo (3,160 kg) è nato il 31 dicembre 2020, alle ore 19,51. Poche ore ancora e avrebbe cambiato anno di nascita. Quando sarà più grande qualcuno gli racconterà quanto è stato doloroso e complicato il 2020, per l'irrompere di una pandemia sconosciuta, e di quanto la sua nascita abbia illuminato, per la sua famiglia (residente a Castano Primo), quell'anno.
È stato l'ultimo nato del 2020, per l'ospedale Fornaroli di Magenta. continua... »
L'idea è piaciuta. E a certificarlo è un numero preciso: 50 mila contatti. L'idea del Calendario dell'Avvento online, a Canegrate, infatti, ha riscosso un grande successo.
L'idea è piaciuta. E a certificarlo è un numero preciso: 50 mila contatti. La decisione dell'Amministrazione comunale di Canegrate di mettere a disposizione sul suo profilo istituzionale Facebook le varie tappe del Calendario dell'Avvento attraverso immagini suggestive e di aprire le porte delle festività alle varie realtà associative del territorio e alle loro attività si è rivelata azzeccata. continua... »
L'emergenza Coronavirus e la sua 'doppia' esperienza: da medico prima e da paziente poi. Il racconto del dottor Severino Menaspà, appunto medico di base a Turbigo e Nosate.
La mente che, inevitabilmente, torna a quei lunghi e difficili giorni. La voce, poi, rotta dalle emozioni e dai ricordi, perché lui il Covid-19 l'ha affrontato nella 'doppia veste', da medico prima e, quindi, anche da paziente. Lui è il dottor Severino Menaspà, appunto medico di base a Turbigo e Nosate. "Oggi, innanzitutto, vorrei lanciare un messaggio alla popolazione - afferma - Il Coronavirus non è una semplice e normale influenza, ma è qualcosa di più pesante. continua... »