Franca e Giuseppe, moglie e marito: oltre cinquant'anni assieme, un amore eccezionale ed unico. Mano nella mano nella vita, mano nella mano anche fino all'ultimo respiro...
Mano nella mano, fino all'ultimo respiro. Mano nella mano, come erano stati per oltre cinquant'anni di matrimonio e come, alla fine, purtroppo, se ne sono andati. Prima lui, Giuseppe (85 anni), qualche giorno dopo anche lei, Franca (89): una coppia straordinaria, unica, eccezionale. La vita intera trascorsa assieme, sempre fianco a fianco. Un amore di quelli fatti di sacrifici, impegno, dedizione e passione l'uno per l'altra e viceversa. Un amore che non si è spezzato neppure oggi, quando alla loro 'porta' è arrivato a bussare il maledetto virus. continua... »
Ieri mattina siamo stati ricevuti dal dottor Nicola Mumoli, direttore di Unità Operativa Complessa, reparti di Medicina I e II.
Le cose vanno un po’ meglio rispetto al recentissimo passato all’ospedale Fornaroli di Magenta. Ma non bisogna abbassare la guardia. Ieri mattina siamo stati ricevuti dal dottor Nicola Mumoli, direttore di Unità Operativa Complessa, reparti di Medicina I e II. Medico in prima linea in queste settimane di lotta al Covid -19. Ci tiene a precisare due cose, su tutte. continua... »
"Con l’aiuto di Agorà, ci siamo messi in moto per capire come devolvere i soldi che Paul avrebbe inviato dagli Stati Uniti. La somma è stata devoluta alla Fondazione degli Ospedali".
Sono Elisabetta Bazzetta, abito a Cuggiono e un paio di settimane fa, mentre il nostro paese era in piena emergenza Corona Virus, ho ricevuto un messaggio da un mio parente americano, Paul Bazzetta che abita in Wisconsin, il quale, venuto a conoscenza, e preoccupato, della situazione in Italia, mi chiedeva come avrebbe potuto fare per aiutare l’ospedale di Cuggiono. Nel messaggio specificava che sentiva il bisogno di dare il suo contributo al nostro piccolo paese dato che le sue origini provengono proprio da qui e con il quale si sente estremamente legato. continua... »
Tremila bottiglie vendute in sei ore: l’e-commerce rivoluziona la vita di una piccola cantina lombarda. Cantine Rossella che ha deciso di investire nel digitale.
Tremila bottiglie in sei ore. È stato un esordio con il “botto” quello delle Cantine Rossella nel mondo dell’e-commerce. L’azienda agricola di Santa Maria della Versa (PV), che da oltre 20 anni si affidava esclusivamente al telemarketing per la parte commerciale, supportata dall’agenzia Zero Pixel, ha accelerato il processo di digitalizzazione aprendosi alle vendite online. "È stata una sorpresa», afferma il direttore commerciale Carlo Vanni. «Il risultato è andato ben oltre ogni aspettativa, permettendoci di ampliare i canali di vendita e il portafoglio clienti". continua... »
Nelle abitazioni dei runner che si sono iscritti alla prima edizione della ‘Stra in Casa’ donando una somma a scelta agli ospedali impegnati nella battaglia al Covid–19.
Di corsa, ma a casa propria. Una gara con tanto di pettorale, ma del tutto insolita quella che si è svolta sabato scorso. Dove? Nelle abitazioni dei runner che si sono iscritti alla prima edizione della ‘Stra in Casa’ donando una somma a scelta agli ospedali impegnati nella battaglia al Covid – 19 o alla Protezione Civile. Alla fine, in una sola giornata, sono stati raccolti 11.140 ero, aggiornati con le ultime donazioni. L’invito è arrivato dal runner Matteo Raimondi che ha avuto questa brillante idea. continua... »
Già, uno slogan nato per scherzo qualche anno fa quando, durante l’edizione 2017 della RedBull Epic Rise, vestivo i panni di un improbabile SuperEroe, VioLento...
Già, uno slogan nato per scherzo qualche anno fa quando, durante l’edizione 2017 della RedBull Epic Rise, vestivo i panni di un improbabile SuperEroe, VioLento, che a bordo di un vecchio motorino voleva essere un inno alla normalità e alla realtà difficile con cui ognuno di noi si trova a scontarsi e lottare ogni giorno nella vita quotidiana. Ora la vita quotidiana è sconvolta, travolta, disintegrata dal COVID-19 che silenziosamente ha invaso il mondo e ha dato un senso alla parola crisi. continua... »
Il reportage del nostro collaboratore e fotografo di Castano, Franco Gualdoni, nel capoluogo lombardo al tempo del Coronavirus. Piazze e strade completamente o quasi deserte.
Portici, strade e piazze completamente o quasi deserte. E sullo sfondo il Duomo a raccontare una città che ha fatto del lavoro e del continuo movimento una delle sue caratteristiche principali. Ma stavolta no, perché anche Milano, così come tutta la Lombardia e, più in generale, l'Italia intera, si sta confrontando con la difficile e delicata emergenza Coronavirus. continua... »
La storia di Alberto, di Turbigo, dipendente di un'azienda della zona di Novara, che si occupa di bombole di ossigeno e dispositivi liquidi. In campo per far fronte all'emergenza sanitaria.
Le richieste, inevitabilmente, sono ancor di più aumentate. Si lavora in maniera costante e continua durante tutta la settimana, il sabato e anche la domenica, perché il turbighese Alberto è uno dei dipendenti di un'azienda di gas medicinali nella zona di Novara. Già prima, figuriamoci adesso che è in corso una vera e propria emergenza sanitaria, insomma, il loro apporto e sostegno sono fondamentali e decisivi. continua... »
Una delle realtà più piccole della provincia di Varese e del nostro territorio e che, oggi, alla casella positivi al Coronavirus sta segnando ancora uno zero. L'intervista al sindaco.
Poco più di 600 abitanti, uno dei Comuni più piccoli della provincia di Varese e del territorio, ma che, oggi più che mai, è al centro dell'attenzione. Già, perché dopo settimane e settimane ormai durante le quali tutto il nostro Paese si sta confrontando con la delicata emergenza Coronavirus, Vizzola Ticino è tra le poche realtà a segnare ancora uno zero alla casella dei contagi da COVID-19. continua... »
L'ex primario dell'ospedale di Cuggiono, nonché componente del gruppo Alpini di Castano Primo, era a Bergamo qualche settimana fa. Controlli ai passeggeri in arrivo ad Orio al Serio.
La sua disponibilità l'ha data, fin da subito, e adesso, da casa, attende di capire se e quando sarà il momento di partire. Ma, in fondo, per il dottor Gian Mario Vitali questo sarebbe un ritorno, proprio là, in quella Bergamo che già qualche settimana fa l'ha visto in campo nella delicata e complessa battaglia contro il Coronavirus. continua... »