È stata la Fiera della ripresa, del ritorno alle tradizioni. Con una conferma: cosa se non la Piota può rappresentare il simbolo della Fiera di San Martino?
È stata la Fiera della ripresa, del ritorno alle tradizioni. Con una conferma: cosa se non la Piota può rappresentare il simbolo della Fiera di San Martino? Un’usanza che prosegue da 30 anni, un gesto che le persone hanno coltivato e tramandato. Agli stand allestiti in piazza San Martino e nei padiglioni, grazie all’aiuto di tantissimi (circa 80) volontari, come ogni anno si moltiplicavano le richieste, e la fornitura di Piote aveva un ritmo sostenuto per soddisfare tutti: ogni piccola attesa era ampiamente meritata. continua... »
Un'affascinante e suggestiva novità, per allietare i visitatori in transito nell’area commerciale della Fiera, è stata sicuramente quella delle ‘Fontane Danzanti’.
Un'affascinante e suggestiva novità, per allietare i visitatori in transito nell’area commerciale della Fiera, è stata sicuramente quella delle ‘Fontane Danzanti’. Una serie di spettacoli, quotidiani, di altissimo livello, che hanno catturato l’attenzione di migliaia di persone, lasciando incantati bambini ed adulti davanti a una vera e propria ‘esplosione’ (quasi mezz’ora per ogni sessione) di acqua, laser, fuoco, bolle di sapone e musica. continua... »
Dopo la bella, gustosa e divertente esperienza dello scorso anno è tornata la competenzione tra ristoranti inverunesi per la ‘Verza d’Oro’.
Dopo la bella, gustosa e divertente esperienza dello scorso anno è tornata la competenzione tra ristoranti inverunesi per la ‘Verza d’Oro’. Come ben si sa, nel periodo dell’Antica Fiera di San Martino, la tradizione vuole che si torni ad assaporare anche i piatti della tradizione. In tutta la comunità non vi è così nessun ristorante che non proponga la ‘cassoela’, e qui, un po’ per spirito di competitività e per voglia di stupire, si è voluta creare una sfida vera e propria. continua... »
Sempre più imprese italiane e straniere, che operano nel settore della moda, fanno ricorso all’arbitrato e alla mediazione per risolvere le controversie legate principalmente alla distribuzione, tutela del marchio, compravendita, fornitura.
Sempre più imprese italiane e straniere, che operano nel settore della moda, fanno ricorso all’arbitrato e alla mediazione per risolvere le controversie legate principalmente alla distribuzione, tutela del marchio, compravendita, fornitura. Milano viene scelta sempre più spesso dalle imprese straniere come sede per risolvere le controversie: in base ai dati CAM degli ultimi 5 anni un arbitrato della moda su due è internazionale, ovvero almeno una delle parti è straniera. Il 40% di chi ricorre all’arbitrato CAM è un brand di lusso. continua... »
Venerdì 25 novembre il Gruppo di Ricerca Storica di Busto Garolfo presenterà il libro dal titolo 'Frammenti di storia. 1100 anni di vita bustese' dedicato alla storia millenaria del paese.
Venerdì 25 novembre il Gruppo di Ricerca Storica di Busto Garolfo presenterà il libro dal titolo 'Frammenti di storia. 1100 anni di vita bustese' dedicato alla storia millenaria del paese. L’opera racconta gli albori della storia locale, da una pergamena datata 922 recante per la prima volta il nome di Busto Garolfo, agli ultimi decenni del secolo scorso. Il tutto narrando le vicende di un territorio che affonda le radici in una storia ultramillenaria. continua... »
Annamaria Habermann ha regalato alla memoria un libro frutto della scoperta di un baule contenente decine di scambi epistolari tra il fratello e il padre, ebreo durante la persecuzione nazista, durante l’incontro tenutosi mercoledì 16 novembre con i ragazzi del liceo di Arconate.
“La storia serve se abbiamo la forza di cercare nelle nostre famiglie le nostre origini”, questa una delle considerazioni più significative di Annamaria Habermann, Dottoressa di Busto Arsizio che ha regalato alla memoria un libro frutto della scoperta di un baule contenente decine di scambi epistolari tra il fratello e il padre, ebreo durante la persecuzione nazista, durante l’incontro tenutosi mercoledì 16 novembre 2022 con i ragazzi del liceo di Arconate. continua... »
Speciale Inverart - Presentiamo alcuni degli artisti in esposizione in questi giorni presso il Padiglione d'Arte Giovane ad Inveruno.
Ilaria Ceriotti vive a Magenta, prosegue la sua attività artistica tra lo studio all’Accademia di Belle Arti di Brera e il lavoro presso laboratori artigianali, con la ceramica ad Albisola, il mosaico e poi l’arazzo all’Arazzeria Scassa di Asti. Grazie a queste esperienze, ha approfondito la sperimentazione con la materia e la pratica pittorica. continua... »
Speciale Inverart - Presentiamo alcuni degli artisti in esposizione in questi giorni presso il Padiglione d'Arte Giovane ad Inveruno.
Giovane artista italiana nata a Sesto San Giovanni (MI) nel 1999. Subito dopo il diploma, nel 2018, ha deciso di iscriversi all’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano al corso di Pittura di Primo Livello concludendolo a pieni voti assoluti. Dal 2021 lavora come membro della Consulta degli Studenti di Brera come rappresentante. continua... »
Francesco Oppi: "L’Arte è l’ingrediente principale della cultura, lievito essenziale, amido coagulante tra geometria e gesto, tra passione e numeri, tra sapienza e azzardo. Una ricerca di equilibrio continua".
Un ritorno alla condivisione, allo stare insieme, alla riscoperta del senso più profondo dell’arte stessa. La nuova edizione di Inverart è davvero una ‘boccata di ossigeno’ da parte della creatività giovanile locale. “L’edizione diciannovesima si svolge in una atmosfera di gioia e vita come è stata la 415° edizione della Antica Fiera di San Martino che ci precede, ogni anno, di una settimana; forse un ritorno alle origini? Speriamo! Un ritorno a valori più commisurati al reale, all’umano come umano? Sempre, speriamo! Non c’è civiltà senza equilibrio sociale. continua... »
Speciale Inverart - Presentiamo alcuni degli artisti in esposizione in questi giorni presso il Padiglione d'Arte Giovane ad Inveruno.
Fin da bambino ha dimostrato un particolare interesse per il disegno e la pittura, affascinato dalle opere dei grandi maestri figurativi. Dopo aver conseguito il Diploma Accademico di Primo Livello, decide di continuare gli studi iscrivendosi al Secondo Livello di Pittura, seguendo la cattedra di Stefano Pizzi, corso che attualmente frequenta. continua... »