La comunicazione del sindaco di Christian Garavaglia: "Visto che alcuni beni di prima necessità non sono reperibili, i cittadini potranno recarsi al 'Gigante' di Castano".
Turbigo: spesa anche al 'Gigante' di Castano. La comunicazione è arrivata proprio in questi ultimi minuti. Un accordo tra i sindaci dei due Comuni, per venire incontro il più possibile, come era già accaduto nella primavera scorsa, alla popolazione. continua... »
Spesa e servizi alla persona, la Prefettura: "Solo nel proprio Comune. Si può andare fuori se nel territorio di residenza o domicilio non c'è la disponibilità in tale senso".
E' stata certamente la domanda al centro dell'attenzione già la scorsa primavera, durante il lockdown, ed è tornato, come era prevedibile, d'attualità anche adesso con la cosiddetta 'zona rossa'. "Posso oppure non è consentito andare fuori paese per...?". Gli ultimi chiarimenti, arrivati proprio dalla Prefettura di Milano, alla fine dicono che "no". continua... »
Commercianti di Magnago e Bienate: per generi di prima necessita è possibile fruire di un servizio a domicilio. Un importante aiuto per far fronte al difficile periodo di emergenza.
Ancora una volta... 'Distanti, ma uniti'. E il messaggio che già in primavera era risuonato forte e chiaro tra Magnago e Bienate e che, adesso, è tornato con ulteriore forza e concretezza. "In questo momento difficile, dettato dalla lunga e grave emergenza Covid - scrive il sindaco Carla Picco - con la collaborazione dei commercianti locali, per generi di prima necessita è possibile fruire di un servizio a domicilio chiamando direttamente una serie di attività che si trovano, appunto, sul nostro territorio". continua... »
Le attività di Inveruno, memori del primo lockdown, in cui comunque potevano fare consegne a domicilio, hanno riproposto i loro servizi di consegna d'asporto take away.
Viste le ultime restrizioni in tema di spostamenti e uscite, soprattutto riguardanti i commercianti che lavorano in ambito ristorazione e alimentare, le attività di Inveruno non sono state a guardare e si sono organizzate subito: memori del primo lockdown, in cui comunque potevano fare consegne a domicilio, hanno riproposto i loro servizi di consegna d'asporto take away in negozio (finché si può) o direttamente a casa (molti consegnano anche fuori paese), ma promuovendoli anche su Facebook. Dove? continua... »
La chiusura forzata della ristorazione in Lombardia costerà in un mese 250 milioni di euro in mancati acquisti di cibo e bevande lungo la filiera agroalimentare.
La chiusura forzata della ristorazione in Lombardia, con bar, ristoranti e pizzerie costretti a tenere abbassate le saracinesche, costerà in un mese 250 milioni di euro in mancati acquisti di cibo e bevande lungo la filiera agroalimentare. È quanto stima la Coldiretti regionale sulle conseguenze dell’inserimento della Lombardia nella zona rossa, a seguito dell’emanazione delle nuove misure anti contagio. continua... »
Sono 814.233 le imprese attive presenti in Lombardia al 31/12/2019. Di queste, il 19,4%, pari a 157.974 imprese, sono imprese femminili. In Italia le imprese 'rosa' sono invece 1.164.324.
Sono 814.233 le imprese attive presenti in Lombardia al 31/12/2019. Di queste, il 19,4%, pari a 157.974 imprese, sono imprese femminili. In Italia le imprese 'rosa' sono invece 1.164.324 pari al 22,7% del totale su 5.137.678 imprese attive. E in Lombardia è concentrato il 13,6% di tutta Italia. È il dato che merge dalla ricerca 'L'imprenditoria femminile in Lombardia, curata da PoliS-Lombardia, l'Istituto regionale per il supporto alle politiche della Lombardia, condotta su dati Unioncamere e Confartigianato. continua... »
Una perdita di fatturato di almeno un miliardo di euro: è l’effetto della chiusura per un intero mese degli oltre 51 mila tra ristoranti, bar e pizzerie situati in Lombardia.
Una perdita di fatturato di almeno un miliardo di euro: è l’effetto della chiusura per un intero mese degli oltre 51 mila tra ristoranti, bar e pizzerie situati in Lombardia. E’ quanto stima la Coldiretti regionale sulle conseguenze di un lockdown per cercare di arginare la diffusione del coronavirus in riferimento all’emanazione del nuovo Dpcm. "La Lombardia – spiega la Coldiretti – è la regione italiana con il maggior numero di locali per il consumo di cibo e bevande fuori casa. continua... »
A Busto Garolfo, un'iniziativa per sostenere le attività commerciali del paese in un periodo complesso come quello con il quale si stanno confrontando ormai da mesi.
Il momento è di forte emergenza anche per loro. Di conseguenza ogni possibile iniziativa o azione messa in atto per sostenerne l'operato può essere preziosa. Il sindaco di Busto Garolfo Susanna Biondi, come già aveva fatto il suo collega Walter Cecchin a San Giorgio una manciata di giorni fa, invita i suoi concittadini a tendere la mano in modo marcato al commercio locale lanciando l'iniziativa 'Io compro sotto casa'. continua... »
L'iniziativa del 'Tutto per la Casa' di Castano: sconti su giochi, libri, vestiti e profumazioni per tutti coloro che lavorando in strutture che si prendendo cura di chi è più fragile.
Come ripeteva ogni volta la loro mamma: "Se vuoi un mondo migliore, incomincia da te". E, in fondo, loro quell'insegnamento, quella frase, quel messaggio l'hanno sempre seguito con grande attenzione, anzi sono andati ben oltre, trasformandolo in qualcosa di concreto e reale. L'hanno fatto negli anni, lo stanno continuando a fare anche adesso, in un periodo tanto difficile e complesso come quello dell'emergenza Covid-19. continua... »
A concedere loro qualche agevolazione tributaria aveva già pensato l'Arera, ovvero l'Autorità di regolazione per l'energia. Ma per i commercianti e le utenze non domestiche operanti sul suo territorio e in preda all'emergenza Covid, l'Amministrazione comunale di San Giorgio su Legnano ha voluto mettere in campo qualcosa in più.
A concedere loro qualche agevolazione tributaria aveva già pensato l'Arera, ovvero l'Autorità di regolazione per l'energia. Ma per i commercianti e le utenze non domestiche operanti sul suo territorio e in preda all'emergenza Covid, l'Amministrazione comunale di San Giorgio su Legnano ha voluto mettere in campo qualcosa in più. "Le misure fissate dall'Arera - spiega l'assessore Giuseppe Colombo - ci sembravano un po' inconsistenti e allora abbiamo pensato anche a qualche misura aggiuntiva per quanto concerne il versamento della Tari che sarebbe dovuto dalle utenze non domestiche". continua... »