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venerdì 17 maggio 2024 | ore 12:03
Storie
La straordinaria storia di Tamara, 34 anni, con una cardiopatia, che è diventata mamma grazie a un cuore stampato in 3D. L'intervento all'ospedale Niguarda di Milano.
Salute / Storie / Milano - Mamma grazie a un cuore in 3D

Diventare mamma grazie a un cuore stampato in 3D: a Niguarda il delicatissimo intervento cardiaco su una donna incinta. Proprio nella struttura ospedaliera di Milano, infatti, Tamara, 34 anni, nonostante la cardiopatia che metteva a rischio, appunto, il cuore, ha potuto stringere tra le braccia una magnifica bambina. E lo ha fatto grazie alla sua straordinaria tenacia e all’esperienza degli specialisti dell'ospedale del capoluogo lombardo.  continua... »

Soprattutto in giorni di conflitto è fondamentale ricordare cosa vuol dire fare fotogiornalismo. Ne ho parlato con Pierpaolo Mittica, pluripremiato umanista e fotografo/regista ambientale italiano.
Cultura - Pierpaolo Mittica 1

Non importa quanto tempo si passa con qualcuno, quanto si pensa di conoscerlo bene.  continua... »

L'esperienza dell'assessore di Turbigo, Andrea Azzolin. Assieme ad altre quattro persone è andato in Polonia per portare i tanti pacchi di aiuti alla popolazione ucraina.
Turbigo / Sociale - Andrea Azzolin in Polonia

Nel cuore, le tanti immagini della grande solidarietà per il popolo ucraino, ormai da settimane e settimane, costretto a vivere i terribili momenti della guerra; nella testa, invece, la consapevolezza che se molto si è fatto e si sta facendo, tanto ancora, però, bisogna continuare a fare.  continua... »

Le storie di chi scappa per avere un futuro. Tanya, che ha lasciato l'Ucraina per salvare sua figlia; Kateryna, invece, per provare a studiare.
Storie - In fuga dalla guerra per un avere un futuro

Ogni testimonianza è unica, ma anche così simile alle altre da lasciare senza parole. Dallo scorso 24 febbraio il mondo è davvero cambiato, tantissimo e per sempre, ma se per noi italiani è solo da ‘spettatori’ della tragedia e protagonisti della solidarietà, per milioni di persone è lo stravolgimento della quotidianità. Chi lavorava, studiava, vedeva crescere la propria famiglia, tra sogni e problemi, in Ucraina ha dovuto riscrivere il proprio futuro. Chi provando a sopravvivere alle bombe, chi scappando all’estero.  continua... »

Cinque giorni di viaggio e, poi, l'arrivo a Magnago, per caricare tutto il materiale raccolto e ripartire alla volta dell'Ucraina. Un camion di aiuti e speranza in oratorio.
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Cinque giorni di viaggio, tre dei quali fermo in dogana e, poi, finalmente l'arrivo a Magnago, per caricare tutto il materiale raccolto e da qui ripartire di nuovo alla volta dell'Ucraina. Là, insomma, nel cortile dell'oratorio magnaghese, ecco, proprio nelle scorse ore, quel camion di aiuti, per portare, appunto, i tanti, tantissimi beni di prima necessità, viveri, medicinali e vestiti, donati dal territorio alla popolazione ucraina, ormai da settimane, purtroppo, costretta a vivere i terribili momenti della guerra.  continua... »

Maria è una delle tante ucraine in fuga dalla guerra. E' arrivata a Magnago, ospite da alcuni parenti; la sua testimonianza: "Essere qui ci fa sentire più sicuri".
Magnago / Storie - Maria (a destra) con Alessandra, sua parente in Italia

La voce rotta dall'emozione e della commozione; negli occhi, invece, la preoccupazione e l'angoscia per ciò che sta accadendo, ma anche la voglia di ritrovare almeno in parte quella serenità che, purtroppo, oggi le è stata portata via. E, in fondo, diversamente non potrebbe essere, perché Maria (e con lei i figli di sua sorella) è solo una dei tanti ucraini in fuga dalla guerra.  continua... »

Il viaggio fino al confine tra Polonia e Ucraina. Due giorni 'no stop', per andare a prendere quei bambini che vivono nella zona di Chernobyl e che, ormai da qualche anno, in diversi momenti, ospita proprio nella sua casa a Castano.
Attualità - Bambini e mamme in fuga dall'Ucraina (Foto internet)

Il viaggio fino al confine tra Polonia e Ucraina. Due giorni 'no stop', per andare a prendere quei bambini che vivono nella zona di Chernobyl e che, ormai da qualche anno, in diversi momenti, sono ospitati a Castano e nel nostro territorio. La voce, inevitabilmente, è ancora rotta dall'emozione, nella testa e nel cuore la gioia  continua... »

L'ospedale è quello di Rho; lei, invece, Nikole, la prima bimba rifugiata ucraina nata in Italia. La mamma l'ha messa al mondo proprio nelle scorse ore, dopo aver affrontato in gravidanza il lungo viaggio dalla sua città, Ternopil.
Attualità / Storie - La piccola Nikole con la mamma

L'ospedale è quello di Rho; lei, invece, Nikole, la prima bimba rifugiata ucraina nata in Italia. La mamma l'ha messa al mondo proprio nelle scorse ore, dopo aver affrontato in gravidanza il lungo viaggio dalla sua città, Ternopil (dove viveva con il compagno e un'altra figlia di 8 anni), appunto, alla Lombardia.  continua... »

Giacomo più forte di tutto e tutti. Con la sindrome di down, infatti, pratica karate e, nei giorni scorsi, ha superato gli esami regionali, diventando cintura nera 1° Dan.
Castano / Sport - Giacomo con la maestra Francesca Adriatico

La forza di volontà, la determinazione e l'impegno che sono più forti di tutto e tutti. Ma, in fondo, è proprio Giacomo ad essere un grande. Già, perché, nonostante abbia la sindrome di down, il giovane cuggionese, fin dal primo giorno che ha messo piede nella palestra di via Giolitti a Castano per iscriversi al Japan Karate Shotokan, subito, sotto la guida della mestra Francesca Adriatico, ha cominciato ad allenarsi con i normodotati, dimostrando le straordinarie qualità che aveva.  continua... »

Guerra in Ucraina: Oleh, ormai da anni in Italia, ma ucraino di origine. "Quello che sta succedendo è terribile. Ho sentito i miei familiari che sono là: c'è tanta paura".
Storie / Turbigo - Oleh durante la sua testimonianza

La porta che si apre: Oleh, come ogni giorno, è al lavoro nella sua palestra di Turbigo, ma, inevitabilmente, la testa è altrove. I pensieri, infatti, che si mischiano con la preoccupazione e l'angoscia e, in fondo, altrimenti non potrebbe essere, perché da ore ormai l'Ucraina, la 'sua' Ucraina, là da dove qualche anno fa si è trasferito per venire in Italia (però dove oggi ha ancora diversi parenti e amici), è in guerra.  continua... »