Se non resistono più nemmeno i vecchi detti. "Natale con i tuoi"... quest'anno, però, no! Lo avrebbero, ormai, deciso le massime istituzioni. Non si capisce, però, sinceramente...
Se non resistono più nemmeno i vecchi detti. Eh già, perché com'era quel classico e tradizionale ritornello che, chissà quante volte, ci siamo sentiti ripetere? "Natale con i tuoi"... quest'anno, però, no! O almeno non del tutto. E' l'Italia dell'emergenza Covid-19; sì, purtroppo. E così anche il periodo che da sempre è sinonimo di stare assieme e di ritrovarsi con i familiari ed i parenti, ecco che sarà solo e soltanto un ricordo. Lo avrebbero, ormai, deciso le massime istituzioni. continua... »
Se il virus viaggia in autobus. Ma questa è un'altra storia; o meglio dovrebbe essere uno degli argomenti al centro delle attenzioni, eppure no! Nemmeno stavolta...
Se il virus viaggia in autobus. Ma questa è un'altra storia; o meglio dovrebbe essere uno degli argomenti al centro delle attenzioni, eppure no! Nemmeno stavolta, insomma... Perché, di nuovo e dopo l'ennesimo 'stop' (in primavera era stato il lockdown praticamente totale, adesso la cosiddetta 'zona rossa', inizialmente, e, oggi, quella 'arancione'), sembra che per quanto riguarda, appunto, il trasporto pubblico di misure concrete e mirate, beh neanche l'ombra. continua... »
De Luca, il governatore che tanto aveva decantato pugno duro contro chi violava le regole anti Covid, stavolta, di fronte alla sua gente in piazza per Maradona, se ne è dimenticato.
Non è passata un'eternità, eppure qualcosa si è mosso. Cosa? Boh... Vorremmo girare la domanda al governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Eh già presidente, tutti noi ci ricordiamo ancora (in fondo come avremmo potuto dimenticarcene) le sue tante e 'colorite' dichiarazioni e avvertimenti di questi mesi di pandemia contro chi avrebbe violato o solamente pensato di violare le varie misure anti Covid ("Feste di laurea? Vi mando i carabinieri con il lanciafamme!", solo per citarne una), ma, all'improvviso e come se niente fosse, ecco che tutto sembra svanire così, nel nulla. continua... »
Non chiamateli eroi; loro non si sentono per nulla così, anzi continuano a ripetere che stanno facendo solo il loro lavoro. Eppure eroi lo sono, eccome! Medici, infermieri e volontari...
Non chiamateli eroi; loro non si sentono per nulla così, anzi continuano a ripetere che stanno facendo solo il loro lavoro. Eppure eroi lo sono, eccome! Medici, infermieri, tutto il personale sanitario e, poi, i tanti, tantissimi soccorritori e volontari sulle ambulanze e nei reparti di questa o quella struttura e che, ormai da mesi (praticamente dalla primavera scorsa), sono in prima linea per le cure, l'aiuto ed il sostegno a chi sta lottando contro il Covid-19 oppure si trova in situazioni di criticità e difficoltà. continua... »
Il periodo di lockdown: obbligati al distanziamento sociale, costretti a spostamenti limitati, insomma parcheggiati in uno stato più meno reale di attesa.
Un tempo sospeso dove tutto rallenta, si ferma, si dilata. L’indole umana a socializzare viene repressa e sfogata nei social virtuali che non riescono minimamente a colmare la distanza con la realtà, la verità di un sorriso, un abbraccio e una stretta di mano. Obbligati al distanziamento sociale, costretti a spostamenti limitati, insomma parcheggiati in uno stato più meno reale di attesa. Un’attesa degli eventi che possano riaprire le nostre attività, che ci riportino a riprendere il nostro spazio nel mondo, il nostro mondo, grande o piccolo che sia, ma il nostro mondo libero. continua... »
"Aveva altre patologie": quante volte, purtroppo, lo stiamo sentendo ripetere ormai da mesi, quasi a voler giustificare la scomparsa di qualcuno. Ma se al posto loro...
"Aveva altre patologie": quante volte, purtroppo, lo stiamo sentendo ripetere ormai da mesi (da quando cioé è cominciata questa lunga e complessa emergenza Covid-19), quasi a voler giustificare o rendere meno dolorosa la scomparsa di qualcuno. E se al posto loro ci fosse stato un nostro caro, magari nostro padre o nostra madre, un nonno oppure una nonna, uno zio o una zia, ancora un amico... ecco ce lo siamo mai davvero domandati? continua... »
I giornali sono sempre più in difficoltà, ma se arrivano a simili bassezze razziste forse qualcuno se le cerca... Noi però non ci stiamo a questo tipo di giornalismo.
In epoca di fake news e di condivisioni social, è sempre più difficile riuscire a discernere tra le notizie, su quali e come siano reali. I giornali sono sempre più in difficoltà, ma se arrivano a simili bassezze razziste, forse qualcuno se le cerca... Non era tollerabile in altri periodi storici, è ancora più grave ora, nel 2020. continua... »
Politici che fanno i virologi e virologi che fanno i politici e... intanto la gente non ci "sta a capire più niente". Tra Dpcm, ordinanze e misure che dicono tutto e il contrario di tutto.
Politici che fanno i virologi e virologi che fanno i politici e... intanto la gente non ci "sta a capire più niente (o quasi)". Dicevano i 'Ricchi e Poveri' in una delle loro famose canzoni (certo in altri periodi e per qualcosa di bello, fortunatamente) "Che confusione" e, in fondo, è proprio quello che ci troviamo a vivere tutti noi ormai da mesi. continua... »
La società ComuniCare Futuro, editore di Logos e logosnews.it, lancia una proposta ad attività commerciali, bar, ristoranti e imprese locali: uno spazio web gratis.
In una situazione di difficoltà è doveroso unirsi, fare uno sforzo comune, guardare avanti cercando nuovi stimoli e nuove prospettive. Certo, è dura, soprattutto ora che l'incertezza avanza e la programmazione nel medio periodo è molto complicata. Ma sono le persone e le realtà che possono e devono fare squadra per trovare occasioni di riscatto. Una vera "piazza virtuale" dove saranno visibili tutte le attività commerciali e le eccellenze del nostro territorio. continua... »
Per offrire una vera occasione di confronto democratico su idee e programmi delle liste, abbiamo invitato i quattro candidati sindaco in redazione di Logos per una presentazione in diretta via web.
Questo 2020 rimarrà nella storia di noi tutti, per tanti, troppi, episodi e situazioni (non solo legati alla pandemia di Coronavirus), che hanno intaccato le nostre certezze e rimesso in discussione ciò che siamo e la società in cui viviamo. Tra le cose più surreali di quest'anno vi è sicuramente anche la campagna elettorale di queste settimane che, non permettendo iniziative 'di massa', si sta svolgendo prevalentemente sui social. continua... »