Emergenza Covid-19, Lombardia: pronto accordo con le farmacie per la somministrazioni dei vaccini. La Regione riconoscerà alle farmacie 6 euro per ogni dose somministrata.
La giunta della Regione Lombardia, su proposta del vicepresidente ed assessore al Welfare, Letizia Moratti, ha approvato un accordo con Federfarma Lombardia, Assofarm/Conservizi Lombardia e Federazione Regionale Ordini dei Farmacisti che disciplina le modalità di partecipazione delle farmacie lombarde alla campagna di somministrazione per l'anno 2021 e prevede l'impegno, da parte delle farmacie, a partecipare in via sperimentale alla chiusura della campagna antinfluenzale 2020-21. continua... »
Giunta Lombardia: rifinanziamento della misura 'Distretti del Commercio per la ricostruzione economica territoriale urbana' mettendo a disposizione 941.029 euro.
La giunta di Regione Lombardia, su proposta dell'assessore allo Sviluppo Economico Guido Guidesi, ha dato il via al rifinanziamento della misura 'Distretti del Commercio per la ricostruzione economica territoriale urbana' mettendo a disposizione 941.029 euro. Il nuovo stanziamento finanziario servirà per concedere i contributi richiesti a tutti i progetti ammessi che non avevano ricevuto finanziamento a causa esaurimento delle risorse. continua... »
Altri 18.377.000 euro per i lavoratori autonomi con partita Iva attiva non iscritti al Registro delle imprese, in conseguenza alle restrizioni imposte per il contenimento del contagio.
La giunta di Regione Lombardia, su proposta dell'assessore allo Sviluppo Economico Guido Guidesi, ha approvato un provvedimento con cui si determina l'ampliamento dei soggetti che possono beneficiare della misura 'Si! Lombardia - Sostegno Impresa Lombardia'. continua... »
Lombardia: preintesa con i medici di medicina generale, affinché partecipino alla campagna per la somministrazione del vaccino anti-Covid. Incremento di presenza in studio.
La giunta della Regione Lombardia, su proposta del vicepresidente ed assessore al Welfare, Letizia Moratti, ha approvato una preintesa sull’accordo integrativo con i medici di medicina generale (Mmg) affinché partecipino alla campagna per la somministrazione del vaccino anti-Covid. Per questa ‘operazione’ è previsto un importo fino a 1.422.000 euro, di cui 24.000 euro specificamente destinati alle attività di somministrazione negli studi dei medici o in sedi esterne. continua... »
'Zona arancione' e negozi (non essenziali) chiusi nei centri commerciali. Vicolungo, in Piemonte, ma pochi chilometri dal nostro territorio: immagini davvero insolite.
Il primo colpo d'occhio, inevitabilmente, va sui parcheggi: niente auto, nessuno sul piazzale, non il classico via vai di persone, insomma. Poi più avanti, lungo i diversi viali che girano tutti attorno, un silenzio quasi irreale; i negozi chiusi, le luci spenti, le serrande abbassate, perché quello non è uno dei soliti e normali weekend. No, c'è l'emergenza Covid-19 e sono in 'zona arancione'. continua... »
"I concittadini positivi sono 33, di cui uno ricoverato in struttura ospedaliera del territorio. 22 sono quelli in quarantena obbligatoria".
Una situazione in 'stabilizzazione'. Dopo gli alti picchi tra novembre e dicembre e, fortunatamente, la brusca discesa con le guarigioni, nell'ultimo mese sembra che tra Inveruno e Furato la situazione coronavirus si sia stabilizzando. Guarigioni sì, ma anche, putroppo, nuove positività.
"La situazione relativa all’emergenza dettata dal Coronavirus nella nostra Comunità non è particolarmente cambiata - spiega il sindaco Sara Bettinelli - I concittadini positivi sono 33, di cui uno ricoverato in struttura ospedaliera del territorio. continua... »
"In questi ultimi 7 giorni sono 6 le nuove persone risultate positive e 4 sono i nostri concittadini ufficialmente guariti".
Un'evoluzione progressivamente sempre migliore ma che, dall'altro lato, testimonia come il virus circoli ancora tra Cuggiono e Castelletto. Certo, rispetto ai picchi di ottobre e novembre, ora va decisamente meglio, ma serve prudenza e attenzione per evitare il riaccendersi di situazioni delicate.
"La situazione Covid nella nostra comunità è la seguente: 15 sono le persone positive di cui 2 ricoverate in ospedale - commenta il sindaco Giovanni Cucchetti - In questi ultimi 7 giorni sono 6 le nuove persone risultate positive e 4 sono i nostri concittadini ufficialmente guariti. continua... »
"Un altro decesso, dall'inizio della pandemia ci hanno lasciato ben 30 nostri concittadini, davvero troppi! I positivi sono ora 38 di cui 2 ricoverati".
Una situazione sicuramente migliorata rispetto al picco di novembre e dicembre, ma che nella comunità di Busto Garolfo continua a segnare dolorore e apprensione. Il coronavirus non è certo sparito e, anzi, continua a strappare vite all'affetto dei propri cari.
"Devo ancora una volta annunciare il decesso di un nostro concittadino positivo al covid. Ho espresso alla famiglia le più sincere e sentite condoglianze, certa di interpretare anche il vostro pensiero - commenta il sindaco Susanna Biondi - Dall'inizio della pandemia ci hanno lasciato ben 30 nostri concittadini. Davvero troppi! continua... »
"La polemica mi lascia indifferente: fidiamoci di quello che decideranno i giudici. Probabilmente non è colpa di nessuno, lasciamo che la magistratura accerti come si sono svolti i fatti".
"La polemica mi lascia indifferente: fidiamoci di quello che decideranno i giudici. Probabilmente non è colpa di nessuno, lasciamo che la magistratura accerti come si sono svolti i fatti ed individui se ci sono delle responsabilità". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo alla trasmissione 'Dentro i fatti', su Tgcom 24, "ritrattando" le accuse mosse nei confronti del governo. "Io sono tranquillo e sereno di fronte alla situazione. Noi abbiamo sempre mandato i dati in maniera corretta e trasparente", ha aggiunto. continua... »
Come emerge dai documenti esclusivi pubblicati dal TG3 dalle inchieste di alcuni quotidiani. L'ISS segnalava anomalie il 7 gennaio, ma dalla Regione le risposte arrivano dal 19 gennaio.
Ci sono tre mail che tracciano la storia della decisione, presa a posteriori il 22 gennaio, quando la Lombardia era in zona rossa da una settimana, di farla tornare in arancione. Quei documenti raccontano dell’allarme scattato a Roma sui dati della Regione e della decisione di quest’ultima di chiedere, venerdì scorso, il cambio di classificazione.
I sintomatici continua... »