Don Massimo Mapelli ha avuto il dono enorme di incrociare la strada con oltre 1700 persone provenienti da 92 nazioni.
“Scegli da che parte ti vuoi mettere a guardare il mondo” con queste semplici parole don Massimo Mapelli ha aperto la sua testimonianza, lo scorso 14 dicembre a Bernate Ticino. Una vita dedicata agli altri, agli ultimi, agli esclusi. Sacerdote della Diocesi di Milano, don Massimo è il fondatore di ‘Una Casa Anche Per Te Onlus’, associazione di solidarietà famigliare che dal 2000 si dedica alle persone in difficoltà attraverso progetti di accoglienza, formazione e inserimento lavorativo. continua... »
Una riflessione di don Andrea Cardani in vista del Natale: "Per un cristiano tutte queste attese trovano la loro pienezza nell’attesa del Figlio di Dio".
La vera tristezza è quando tu non attendi più nulla dalla vita”. Così scriveva don Tonino Bello, il Vescovo pugliese prematuramente scomparso, un profeta dei tempi moderni, un uomo spirituale della fine del secolo scorso. Le sei settimane di Avvento che abbiamo percorso sono state un “allenamento” per tenere desto il senso dell’attesa. La società ipertecnologica ci mette a disposizione tante cose, ad ogni esigenza, per ogni bisogno, per il mercato c’è una risposta, una soddisfazione del bisogno. Con un clic ti si apre un mondo di possibilità. continua... »
"Attualmente il riscaldamento è garantito dall'impianto ad aria e supportato da un ulteriore impianto esterno richiesto alla ditta appaltatrice”.
Ragazzi e bambini al freddo: in queste settimane in cui le temperature sono parecchio scese, al nuovo polo scolastico gli impianti di calore hanno registrato alcuni disguidi. Preoccupati i genitori, che hanno provveduto a portare le proprie rimostranze sul tavolo dell’amministrazione e soprattutto dal gruppo di minoranza ‘Insieme per Inveruno e Furato’. continua... »
Una vera e propria tradizione che si ripete, puntuale ogni anno, dal lontano 1955 quando Peppino Prisco organizzò la prima edizione per ricordare le penne nere.
In ricordo di tutti gli alpini e dei soldati caduti in guerra e in pace. Un momento per rendere onore e omaggio ad ognuno di loro. Molto più di un semplice appuntamento, bensì ormai una vera e propria tradizione che si ripete, puntuale ogni anno, dal lontano 1955 quando Peppino Prisco organizzò la prima edizione per ricordare le penne nere che non avevano fatto ritorno dal fronte sul Don della campagna di Russia, nel gelido inverno del 1942-1943. continua... »
Quarant’anni al servizio non solo di Inveruno, ma di tutto il territorio. Il Corpo dei Bersaglieri rappresenta una delle eccellenze.
Era il 23 settembre 1984 quando ventotto Bersaglieri in congedo di Inveruno decisero di costituire la prima sezione della città. Quarant’anni al servizio non solo di Inveruno, ma di tutto il territorio. Il Corpo dei Bersaglieri rappresenta una delle eccellenze militari dell'Esercito Italiano, fondato il 18 giugno 1836 per volere del generale Alessandro La Marmora. I Bersaglieri hanno incarnato sin dall’origine i valori di rapidità, efficienza e dinamismo, distinguendosi per la loro singolare capacità operativa e per un forte spirito di corpo. continua... »
A Buscate da gennaio entrerà in servizio il dottor Angelo Racioppi; a Cuggiono è invece attivo da alcune settimane il dottor Lorenzo Stecco.
Il sindaco Fabio Merlotti chiarisce la situazione medici a Buscate: “Il nostro paese rientra nell’ambito di cui fanno parte anche Cuggiono, Bernate, Inveruno e Arconate. Ora, come è ben noto, da gennaio entrerà in servizio il dottor Angelo Racioppi, sostituto di Massimo Branca, andato in pensione questa estate. continua... »
Potenziata l’offerta alla Casa di Comunità di Castano. L’ambulatorio sarà inoltre contattabile attraverso il numero unico 116117.
Il Servizio di Continuità Assistenziale, noto anche come guardia medica, rappresenta una componente fondamentale del sistema sanitario. Questo servizio garantisce assistenza medica di base durante gli orari in cui il medico di famiglia o il pediatra di libera scelta non sono disponibili, come nelle ore notturne, nei fine settimana e nei giorni festivi. Il servizio risponde a una duplice esigenza: fornire assistenza sanitaria tempestiva e ridurre il carico di lavoro degli ospedali. continua... »
Il comandante della Polizia locale cuggionese: "Per le bici, il nuovo Codice introduce l’obbligo di luci anteriori (bianche o gialle) e posteriori (rosse), molte novità anche per i monopattini".
“Con il nuovo Codice della Strada, la gestione delle soste a tempo e a pagamento richiede maggiore attenzione. Le autorità locali saranno chiamate a garantire un controllo rigoroso per prevenire abusi e garantire il rispetto delle regole”, così ci commenta Ezio Villa, comandante della Polizia locale di Cuggiono, ad una nostra intervista in merito al nuovo codice della strada. “Serve un sistema di sospensione breve della patente per inviare un segnale immediato ai trasgressori,” sottolinea il Comandante Villa. continua... »
La storica natività, che rappresenta la Cuggiono di una volta, vandalizzato lo scorso anno, è stato restaurato dagli Amici del Presepio e posto nella Basilica di San Giorgio.
Con la loro arte e dedizione, nel corso degli anni, hanno sempre regalato piccoli e grandi capolavori, poi, con il tempo, anche per mancanza di spazi pubblici la loro attività si è in parte ridotta e ha avuto diverse difficoltà. Tra queste, purtroppo, i gravi atti vandalici subiti nella sede dell'anno passato presso le vecchie scuole elementari. Ma la caparbietà e la cura degl gruppo 'Amici del Presepio' di Cuggiono hanno permesso di sistemare lo storico presepe che raffigura la Cuggiono di inizio secolo scorso, con il Gamba de Legn e la navitività in piazza San Giorgio. continua... »
Un incontro inaspettato e poi un vero 'salvataggio'. Sulle sponde del Ticino, al Ristorante da Bruno, Andrea e Marina Azzimonti hanno salvato un castoro ferito.
Un incontro inaspettato, nonostante le rive del Ticino le conosce come le sue tasche. Nella giornata di ieri, Andrea Azzimonti, titolare dello storico ristorante da 'Bruno' di Castelletto di Cuggiono, nel suo ripulire e camminare nei boschi ha fatto un incontro davvero inusuale: "Adoro questo posto, anche per questo cerco di tenerlo pulito e curato, proprio come faceva mio padre - ci racconta - quasi ogni giorno si incontrano animali nei boschi, ma questa volta son rimasto sorpreso anche io. continua... »