Perchè andare lontano quando vi sono bellezze e luoghi ricchi di storia vicino a casa? Se lo scorso anno il ‘FAI’ (Fondo Ambientale Italiano) aveva permesso di riscoprire molti luoghi del territorio di Turbigo, quest’anno ci sarà l’opportunità di scoprire Villa Annoni ed altri luoghi storici cuggionesi.  continua... »

Scaricare 'app', navigare nei siti internet, leggere e scrivere la posta elettronica, prenotare visite ed appuntamenti direttamente online. La tecnologia diventa per tutti all'Istituto Torno di Castano Primo. Ma se per i ragazzi ed i giovani, i 'nativi digitali', tutto è semplice, per gli adulti e gli anziani non tutto è così automatico. Gli studenti delle classi 3e, 3f, 4e e 5e hanno così pensato, nell'ottica dei progetti formativi e di alternanza, di organizzare dei corsi per permettere a tutti di imparare a sfruttare gli strumenti tecnologici.  continua... »

In un nostro recente articolo, in ricordo dell'ex Sindaco di Cuggiono e vicesindaco di Milano Luigi Venegoni, avevamo espresso il forte rammarico per la scarsa partecipazione da parte delle autorità e della cittadinanza. Richiesta di 'ricordo' che invece diversi cittadini ci hanno segnalato per pubblicamente ringraziare una personalità così rappresentativa, anche in ampito sociale. A dover di cronaca, mi scuso per quanto erroneamente scritto. Alle solenni esequie presso Santa Maria delle Grazie a Milano, infatti, vi era un rappresentante cittadino, l'Assessore Giovanni Cucchetti.  continua... »

Il silenzio, il Santissimo esposto, le luci delle candele o il sole dalle vetrate. La ‘Casa del Signore’ è davvero sempre aperta a Vanzaghello: “Erano anni, fin da prima del restauro della chiesa di San Rocco, che avevamo questa idea per una cappella di Adorazione Eucaristica Perpetua - ci spiega il parroco don Armando Bosani - con una lunga preparazione, una volta finiti i lavori di restauro della chiesetta, abbiamo iniziato ad organizzarci”.  continua... »

Ti manca l’aria quando entri per la prima volta in una galera. Basta un passo, oltre la riga gialla che delimita la porta carraia, e si entra in contatto con una realtà sconosciuta, un mondo di cui si aveva solo sentito parlare. I primi passi sono pesanti, ci si muove come in altitudine, in una sorta di galleggiamento mentale che porta a sforzi interiori intensi. Si cercano di capire quelle facce ‘sporche’ che incrociano i nostri sguardi curiosi e intimiditi. Volti estraniati e persi nel vuoto.  continua... »