L’Estate Ragazzi ha preso il via con grande entusiasmo e gioia. “Tra bambini, ragazzi e animatori abbiamo oltre 120 presenze", ci commentano da Cuggiono.
Chi in collaborazione con i Comuni (come Arconate e Castano Primo), chi in forma autonoma (come Bienate e Cuggiono), l’Estate Ragazzi ha preso il via con grande entusiasmo e gioia. Dopo mesi chiusi nelle proprie case, infatti, si è potuti tornare a giocare e fare attività insieme, nel rispetto del distanziamento, l’uso della mascherina e delle norme igieniche previste. “Tra bambini, ragazzi e animatori abbiamo oltre 120 presenze - ci commentano da Cuggiono - e con l’aiuto dei preziosi volontari riusciamo a sfruttuare tutti i nostri spazi, compreso Castelletto. continua... »
Lo ha definito "Uno scempio", il sindaco Giuseppe Pignatiello: "Sacchetti, piatti di plastica, carte, ecc... abbandonati sulle panchine in piazza. Rispettiamo la nostra città".
"Castano non è un albergo da usare e dove, poi, qualcuno passerà a pulire, ma è una casa da gestire con cura e attenzione". Lo dice con toni forti e decisi il sindaco Giuseppe Pignatiello, per rispondere, purtroppo, come lui stesso li ha definiti "Allo scempio ed allo schifo lasciati sulle panchine della piazza (sacchetti, piatti di plastica, carte, ecc... abbandonati) nelle scorse ore - afferma - Voglio fare un appunto a queste persone: vedere la situazione non è piacevole, né per me né per i cittadini. continua... »
In questi giorni sono partiti molti centri estivi in molti paesi del nostro territorio. In diversi paesi si cercano, allora, volontari per svolgere l'attività a fianco dei giovani.
In questi giorni sono partiti molti centri estivi in molti paesi del nostro territorio, per sostenere i genitori impegnati nell’attività lavorativa che hanno la necessità di affidare i propri figli a personale competente. Finalmente dopo mesi passati in simbiosi con la prole, c'è la possibilità di lasciare i propri figli in ambienti controllati, rispettosi delle norme e soprattutto educativi. continua... »
La bellissima storia di Guido e Maria, marito e moglie di Castano Primo. Separati dal Covid-19, si sono riabbracciati dopo 101 giorni. L'amore che trionfa su tutto.
Da sempre siamo in cerca di quell'amore capace di resistere al tempo e allo spazio, di vincere la morte, di durare per l'eternità. Nei film è facile trovarlo, non lo è, invece, nella realtà. Solo in pochi eletti hanno avuto la fortuna di incontrare l'anima gemella e di sfidare il destino pur di stare insieme. Tra questi vi sono Guido e Maria, quasi 200 anni in due, sposati da oltre 70 anni, insieme da una vita. Guido, 100 anni compiuti, è entrato nella RSA Don Guanella di Castano Primo appena prima della chiusura a causa del Covid-19. continua... »
Massimiliano Bertini, infermiere di Castano, e la lunga emergenza Coronavirus. I pazienti che aumentavano, le terapie da trovare in breve tempo, le paure e la forza del lavoro di squadra.
Il primo pensiero, oggi, è più che altro uno sguardo al presente ed al futuro con un po' più di speranza e serenità, ma niente e nessuno, comunque, potranno mai cancellare questi lunghi mesi appena passati. Perché lui, alla fine, con l'emergenza Coronavirus si è trovato davvero 'faccia a faccia' e, da quegli ultimi giorni di febbraio fino ad ora, si è reso conto che, inevitabilmente, qualcosa è cambiato. continua... »
Il dottor Franco Gaiara, medico di base a Castano Primo. I mesi di emergenza Coronavirus e il lockdown: l'attività costante per stare vicino ai pazienti in un periodo lungo e complesso.
L'attenzione, ancora volta, in cima ai suoi pensieri e, poi, quei modi capaci di infonderti, sempre, la giusta tranquillità, nonostante, in molti momenti, gli ultimi mesi appena passati siano stati tutt'altro che semplici. Non lo sono stati per la maggior parte di noi, figuriamo per lui che di professione fa il medico di base e che, in questa emergenza Coronavirus, così come i tanti suoi colleghi, si è trovato, ancor di più, ad essere il primo punto di riferimento per la gente. continua... »
Fermarsi non si poteva (perché determinate terapie dovevano proseguire) e, alla fine, allora, non si è fermata. La Croce Azzurra Ticinia in prima linea durante il Covid.
Fermarsi non si poteva (perché determinate cure e terapie dovevano, assolutamente, proseguire) e, alla fine, allora, non si è fermata. Niente 'stop', insomma, nemmeno durante il lockdown per la Croce Azzurra Ticinia di Castano Primo, da sempre un punto di riferimento per la città e per il territorio e che, appunto, anche in questi lunghi e complessi mesi di emergenza ha lavorato con il solito impegno, la passione e la dedizione che la contraddistingue. continua... »
Giugno, mese del Pride, per manifestare contro le disuguaglianze di genere. Ma, causa Covid, l'evento si è dovuto rivedere. Le foto del sindaco di Inveruno accendono la discussione.
Giugno, mese del Pride, ovvero in cui si manifesta contro le disuguaglianze di genere. Come ogni anno, si sarebbe dovuta tenere la consueta manifestazione in piazza dei colori dell'arcobaleno, ma causa Coronavirus si è dovuta cancellare. Molte associazioni e istituzioni hanno trovato il modo di ribadire lo stesso il loro appoggio a questa manifestazione: è il caso di Marco Ballarini, sindaco di Corbetta, Giuseppe Pignatiello, primo cittadino di Castano Primo, Sara Bettinelli, sindaco di Inveruno, e Sergio Prato, presidente dell'associazione 'Le rose di Gertrude'. continua... »
Il 'Comitato Promotore Fondazione Aurea': volontari nati a Castano Primo per l'emergenza Coronavirus. Tante le attività messe in campo in questo periodo difficile.
La loro 'seconda casa' in questi lunghi e, certamente, complessi mesi di emergenza Coronavirus è stata l'oratorio Paolo VI di Castano Primo. Giovani e adulti, gli uni affianco agli altri... l'impegno, l'attenzione e l'organizzazione dettagliata delle varie attività da mettere in campo, perché il tempo era poco e le persone da aiutare, invece, diverse. continua... »
Il 21 giugno di quest'anno ricorre proprio il centenario della morte di Gaetano Previati. L'artista e l'uomo, un punto di riferimento a Castano, dove verrà ricordato con alcuni eventi.
L'artista e l'uomo. Un simbolo, un esempio, un punto di riferimento per l'arte e la cultura, tanto in Italia e nel mondo quanto anche nel nostro territorio, e precisamente a Castano Primo. Cento anni fa se ne andava per sempre il maestro Gaetano Previati (era il 21 giugno del 1920), cento anni dopo, allora, proprio la città del Castanese, là dove, nella splendida cornice del museo civico cittadino, è custodita una delle sue più grandi opere (la Via Crucis), gli renderà omaggio e lo farà con alcuni significativi appuntamenti. continua... »