Nell’omelia l’Arcivescovo, riprendendo un versetto del Vangelo di Giovanni letto poco prima, ha invitato i fedeli a riflettere sulla promessa della luce che splende nelle tenebre.
Siè svolta il 29 dicembre in un Duomo gremito di fedeli la celebrazione eucaristica di apertura a livello diocesano del Giubileo, presieduta dall’Arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, e concelebrata da sei Vescovi, dai Canonici del Capitolo Metropolitano, dai membri del Consiglio Episcopale Milanese, da 17 Cappellani dei Migranti e dai Rettori delle Chiese giubilari della Diocesi. continua... »
L’iniziativa si svolge dal 2020 grazie alla collaborazione con il celebre progetto solidale “Scatole di Natale”, che vede ogni anno partecipare migliaia di bambini alla preparazione di pacchi dal contenuto speciale e pieno di amore, da donare ai loro coetanei o a chi ha più bisogno.
Torna anche quest’anno SCATOLE (DI NATALE) CIRCUS con i PIC del Pronto Intervento Clown, coinvolti nella consegna dei doni destinati ai bambini e alle famiglie con meno possibilità di Milano e hinterland.
L’iniziativa si svolge dal 2020 grazie alla collaborazione con il celebre progetto solidale “Scatole di Natale”, che vede ogni anno partecipare migliaia di bambini alla preparazione di pacchi dal contenuto speciale e pieno di amore, da donare ai loro coetanei o a chi ha più bisogno. continua... »
Grazie al direttore dell’hôtel, Ezio Indiani, ed alla madrina dei City Angels , Daniela Javarone, 200 senzatetto pranzeranno nell’albergo più lussuoso di Milano.
Lunedì 6 gennaio a mezzogiorno, a Milano, all’hôtel Principe di Savoia (piazza della Repubblica 17), torna la Befana del Clochard: grazie al direttore dell’hôtel, Ezio Indiani, ed alla madrina dei City Angels , Daniela Javarone, 200 senzatetto pranzeranno nell’albergo più lussuoso di Milano, serviti da volti noti dello spettacolo, della cultura e delle Istituzioni. continua... »
L’ultima opera di Mozart verrà eseguita il 17 Gennaio 2025 in una delle Chiese mozartiane milanesi.
Il 17 Gennaio 2025, alle ore 20.30, nella Chiesa di S. Antonio Abate, il Coro Città di Milano eseguirà il Requiem, KV 626 di W.A.Mozart.
Lo stesso giorno la Chiesa celebra, anche con questo concerto, l’anniversario della morte, avvenuta nel 356, di Sant'Antonio Abate.
Il Direttore Maestro Gianmario Cavallaro dirigerà il Coro Città di Milano, al quale nell’occasione si unirà anche l’Amadeus Kammerchor, e l’Orchestra Filarmonica Amadeus.
Solisti: Beatrice Vaccari soprano, Victoria Shapranova mezzosoprano, Andrea Glowienka tenore, Emidio Guidotti basso. continua... »
Il primo concerto del 2025 è in programma martedì 7 gennaio con i Milanoans, formazione milanese soprannominata “The hottest jazz band in town”, nata per far rivivere il jazz caldo della New Orleans.
Anno nuovo, abitudini vecchie: tornano, dopo la festività natalizie, gli appuntamenti con la musica dal vivo de “Il rito del jazz”, la rassegna organizzata dall’associazione culturale Musicamorfosi alla Cascina Cuccagna di Milano in collaborazione con I-Jazz e con il patrocinio del Municipio 4 del Comune di Milano. Come sempre, gli eventi ospitati dal Cuccagna Jazz Club, presso il ristorante un posto a Milano, sono a ingresso libero (prenotazioni: www.unpostoamilano.it; email: info [at] unpostoamilano [dot] it) e la formula è quella del doppio set (ore 19.30 e 21.30). continua... »
Regione Lombardia e Diocesi di Milano insieme per aiutare le persone a difficoltà a trovare e mantenere una casa dignitosa.
Su iniziativa del governatore Attilio Fontana e dell’assessore regionale alla Casa e Housing sociale, Paolo Franco, Regione offre un contributo importante al Fondo Schuster, il progetto ideato dall’Arcivescovo di Milano, Mario Delpini, per supportare i cittadini che non riescono a trovare soluzioni abitative sul mercato privato. Il fondo è stato avviato con un milione di euro messo a disposizione dalla Diocesi e potrà essere alimentato da donazioni effettuate da cittadini, imprese, enti privati o pubblici, e dal conferimento di appartamenti pubblici e privati. continua... »
Dopo Roma, dal 29 dicembre saranno quindici le chiese, divise nelle sette zone pastorali della Diocesi di Milano, nelle quali i fedeli ambrosiani, potranno varcare le Porte Sante.
Alle 19 di martedì 24 dicembre papa Francesco ha presieduto la celebrazione eucaristica in Piazza San Pietro per poi proseguire con il rito per l’apertura della Porta Santa per il Giubileo. Il 26 dicembre, festa di Santo Stefano, papa Francesco era nel carcere romano di Rebibbia per aprire anche in quel luogo, simbolo di tutte le carceri sparse per il mondo, la Porta Santa, segno tangibile dell’annuncio di speranza. continua... »
Si può definire davvero “innamorato di Milano”, la città che racconta ogni giorno con i suoi scatti. Intervista al celebre fotografo che a Sant’Ambrogio ha ricevuto l’Ambrogino d’Oro.
Nell’era dei video, ci sarà sempre un fascino che non tramonterà mai. Quello delle fotografie, capaci di catturare il momento e di renderlo eterno. Certo, per lo scatto perfetto bisogna saper cogliere l’attimo. Andrea Cherchi, giornalista e fotoreporter, è un professionista ed un “artista” in questo, ormai conosciutissimo, e quest’anno, nella festa di Sant’Ambrogio, ha ricevuto il prestigioso riconoscimento dell’Ambrogino d’Oro, la massima onorificenza insignita da Palazzo Marino, entrando così nella “storia di Milano”. continua... »
“É un evento significativo ricco solidarietà, di fratellanza e di spiritualità, che organizziamo da 30 anni", dice Mario Furlan, fondatore dei City Angels.
Una festa di Natale per i senzatetto della Stazione Centrale di Milano: si svolgerà alla Vigilia, martedì 24 dicembre, a mezzogiorno, in piazza Duca d’Aosta, davanti alla Stazione Centrale, per la precisione davanti all’hôtel Gallia.
“É un evento significativo ricco solidarietà, di fratellanza e di spiritualità, che organizziamo da 30 anni - dice Mario Furlan, fondatore dei City Angels – Saranno presenti i clochard della Stazione, alcuni dei quali dormono lì. E invitiamo i milanesi a partecipare a questo momento, che incarna lo spirito natalizio d’amore e d’unione”. continua... »
Una vera e propria tradizione che si ripete, puntuale ogni anno, dal lontano 1955 quando Peppino Prisco organizzò la prima edizione per ricordare le penne nere.
In ricordo di tutti gli alpini e dei soldati caduti in guerra e in pace. Un momento per rendere onore e omaggio ad ognuno di loro. Molto più di un semplice appuntamento, bensì ormai una vera e propria tradizione che si ripete, puntuale ogni anno, dal lontano 1955 quando Peppino Prisco organizzò la prima edizione per ricordare le penne nere che non avevano fatto ritorno dal fronte sul Don della campagna di Russia, nel gelido inverno del 1942-1943. continua... »