Dopo il lockdown e con l'emergenza Coronavirus ancora in corso, quali saranno le mete scelte? Si viaggerà perlopiù in Italia. Ma con che modalità? E per che durata?
Solitamente dopo un anno di duro lavoro, non si vede l'ora dell'estate per fare qualche giorno di meritato riposo. Ma quest'anno sarà un'estate strana: la voglia di vacanza è stata molto frenata dall'arrivo della pandemia da Covid-19, con le sue preoccupazioni e paure legate alla salute e i suoi problemi logistico-organizzativi riguardo le mete da poter visitare, le regole sugli spostamenti da rispettare, i costi da sostenere. continua... »
Un giro per Arona dopo il lockdown. La gente ha voglia d'estate e di riprendersi in mano la propria vita, dopo i lunghi e complessi mesi. C'è il desiderio di un po' di normalità.
Il lungolago è un 'via vai' di persone: ci sono giovani, adulti, anziani, ciclisti e famiglie con i bambini. La gente vuole riprendersi in mano la propria vita, dopo i lunghi e complessi mesi vissuti fianco a fianco con il Coronavirus e con il lockdown, e per farlo parte anche, appunto, dal lago e da Arona. C'è voglia d'estate e, soprattutto, di tranquillità, perché lo starsene chiusi in casa per settimane e settimane e i tanti sacrifici che si sono dovuti fare, inevitabilmente, hanno lasciato un segno in tutti quanti. continua... »
Nella città 'simbolo' di questa emergenza Coronavirus. La prima 'zona rossa' d'Italia, là dove oggi si sta cercando di ripartire, ma con il ricordo sempre a quei terribili giorni.
C'è il mercato quando arriviamo in centro. La sensazione che si respira è quella di una città che, un po' alla volta, sta provando a ripartire, ma che mai e poi mai potrà cancellare i lunghi e difficili mesi appena trascorsi. E, in fondo, diversamente non potrebbe essere, perché a Codogno, in maniera diretta o indiretta, il Covid-19 si è insinuato in modo forte e deciso nelle vite della maggior parte dei cittadini. continua... »
Un reportage per il capoluogo dopo la chiusura dei mesi scorsi per l'emergenza Coronavirus. Una città che, un po' alla volta sta cercando di ripartire, tra 'pro' e contro.
La prima cosa che, inevitabilmente, balza agli occhi è la piazza Duomo senza il solito movimento e casino. Ma, per arrivare fino a lì, sono anche tante altre le particolarità che, fin da subito, catturano gli sguardi. continua... »
Torna a crescere il numero dei donatori di sangue dai 18 ai 25 anni, invertendo una tendenza che li vedeva in calo dal 2013. Il trend è stato certificato dal Centro Nazionale Sangue.
Torna a crescere il numero dei donatori di sangue dai 18 ai 25 anni, invertendo una tendenza che li vedeva in calo costante dal 2013. Il trend positivo è stato certificato dal Centro Nazionale Sangue che ha reso noti i dati della raccolta del 2019. I dati del Centro nazionale sangue - Nel 2019 i donatori totali sono stati 1.683.470, stabili rispetto allo scorso anno. Tra questi il Cns ha censito213.422 donatori nella fascia di età più giovane (18-25 anni), 1,6% in più rispetto all’anno precedente. continua... »
Secondo il sondaggio pubblicato su Open Innovation Lombardia, quasi la totalità dei partecipanti vorrebbe continuare a lavorare da casa anche dopo l’emergenza Coronavirus.
Si è chiusa con risultati significativi la consultazione pubblica sulle forme di lavoro agile che Regione Lombardia ha avviato su questa piattaforma, per conoscere le esperienze dei cittadini lombardi che lavorano da casa in seguito all’emergenza Coronavirus e per guidare l’utilizzo di questa modalità di lavoro anche nella fase 'post' COVID-19. Ne emerge un dato su tutti, ovvero la promozione per il lavoro agile anche per il futuro. continua... »
Abbiamo intervistato alcuni abitanti del nostro territorio. Dai mesi di chiusura alle riaperture, ecco allora cosa ci hanno detto: "E' fondamentale oggi che si rispettino le regole".
Le parole che tutti ripetono, alla fine, sono praticamente le stesse: “Attenzione e rispetto delle regole”. Dal ‘lockdown’ al ‘post’ chiusura, insomma, i cittadini, se da una parte non hanno dubbi sul fatto che “E’ solo seguendo le indicazioni e le direttive che ci stanno dando che se ne potrà uscire il prima possibile" continua... »
"La popolazione anziana, com’era lecito attendersi, è il segmento demografico che nel 2020 registra il più alto incremento dei decessi rispetto alla media dei 5 anni precedenti".
È ormai opinione diffusa, anche nella comunità scientifica, che i bollettini giornalieri presentati dalla Protezione Civile restituiscano una fotografia molto sottostimata della reale entità della pandemia all’interno del nostro Paese, soprattutto con riferimento al numero dei contagi e a quello dei decessi direttamente o indirettamente imputabili al Coronavirus. continua... »
L’immagine che ne emerge è chiara: l’università sembra essersi adeguata bene, anche forse perché più facilmente surrogabile via etere.
Tra le tante cose, quest’anno il Coronavirus ci ha scippato persino il carnevale. Scontenti di questa cosa, abbiamo tentato di ricrearne almeno un poco lo spirito, e, in puro stile carnevalesco, abbiamo ribaltato i ruoli di professori ed alunni, chiedendo a questi ultimi di dare una valutazione alla didattica a distanza. continua... »
Ancora non ci siamo, a meno di una settimana dell'inizio della 'Fase 2', ancora non si fanno tamponi e test sierologici al personale dei nostri Ospedali. Quando si inizierà?
La Regione prosegue a colpiti di comunicati stampa ad annunciare il susseguirsi di centri per tamponi e test sierologici (anche se molti sono disponibili dall'inizio dell'emergenza e non hanno mai avuto autorizzazione). Ora, a meno di una settimana dall'inizio della 'Fase 2', si attendono ancora risposte per come e quando verranno fatte al personale medico, infermieristico, oss, ecc dei nostri Ospedali di Magenta, Abbiategrasso, Legnano e Cuggiono. continua... »