Il nostro modo di intendere lo scoutismo, lo chiamiamo: “interdipendenza tra pensiero e azione”: non solo pensatori, non solo esecutori, ma autori di progetti e di realizzazioni che si modificano a vicenda. Per imparare tutto questo, non c’è modo migliore che cominciare a viverlo, fin da Lupetti. È infatti nella concretezza della vita che si cresce, non nelle esortazioni o nei buoni proponimenti. Amiamo dire che la “strada”, cioè il cammino educativo di ciascuno, “entra dai piedi”. continua... »