meteo-top

Milano / Malpensa

Malpensa Cielo coperto, leggera pioggia
Gio, 28/03/2024 - 12:20

data-top

giovedì 28 marzo 2024 | ore 13:28

Apre tutto, ma chiude il ponte

Mentre gran parte dell'Italia, con la 'zona bianca', riapre, tra Lombardia e Piemonte (Turbigo-Galliate), invece, ecco che chiude il ponte sul Ticino per tutta l'estate.
Turbigo - I cantieri al ponte sul Ticino

Certo, sarà pure una coincidenza, ma, come era inevitabile, a tanti (e, in fondo, diversamente non avrebbe potuto essere) le domande sono venute spontanee: "Non si poteva chiudere durante il lockdown? O almeno quando molte attività avevano ancora le serrande abbassate?". Già, perché mentre gran parte dell'Italia, con la 'zona bianca', riapre ecco, però, che tra Lombardia e Piemonte (per la precisione tra Turbigo e Galliate) scatta il 'fermo' del ponte di ferro sul Ticino. Stop, insomma, al passaggio dei veicoli fino al 30 settembre prossimo (individuati Turbigo - Cartelli e segnaletica per la chiusura del ponte sul Ticino percorsi alternativi lungo l'autostrada A4 Milano-Torino, sulla statale 527 Bustese e sulla ex SS 11) ed a quello dei treni, invece, fino alla metà di luglio (previsti autobus sostitutivi), con l'unica possibilità di attraversamento che potrà avvenire a piedi oppure in bicicletta. E tutto ciò, è bene precisarlo mica che qualcuno possa pensare che si stia mettendo in discussione l'importanza dell'opera (nessuno l'ha fatto o ha intenzione di farlo, ci mancherebbe) si è reso necessario per una serie di fondamentali interventi di adeguamento strutturale, che vedranno la demolizione e il rifacimento della soletta stradale, consentendo così un ammodernamento della tratta ferroviaria Saronno-Novara, e la pulizia e la muntenzione degli appoggi; ma, allo stesso tempo, nemmeno ci si poteva aspettare che la gente non si sarebbe posta alcuni interrogativi.

Sostieni


Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Invia nuovo commento