Una foto che si commenta da sola. Un gesto orribile e una vicenda che lascia senza parole. A mandarcela è stato un nostro lettore, ma che cosa è successo? Chi è stato? E soprattutto perché? Le domande sono tante e la speranza è che presto possano avere delle risposte precise e concrete. Intanto, però, resta l'episodio e il ritrovamento di quel gatto, là nei pressi della vecchia ghiacciai, in vicolo Tortuoso, a pochi passi dalla centralissima piazza Mazzini. Dai primi riscontri, l'animale sarebbe stato torturato e, quindi, abbandonato proprio in quella zona.  continua... »

Da oggi (venerdì 23 giugno) torna a Cuggiono la Festa del Solstizio d’Estate, un “evergreen” di benvenuto alla bella stagione che, da 26 anni, si tiene nei magnifici spazi di Villa Annoni e del suo stupendo parco, il più esteso della Lombardia dopo quello di Monza. Tre giornate all’insegna dell’ambiente, della cultura, della musica, del buon cibo, delle energie rinnovabili, e tanto altro.  continua... »

Domenica 2 luglio verso le 14 arriveranno a Cuggiono una sessantina di ragazzi e ragazze di Herrin, la cittadina dell’Illinois con cui è gemellato il nostro paese. Verranno a visitare il luogo da dove, più di cento anni fa, i loro bisnonni partirono per l’America a cercare una vita migliore. I rapporti con questa cittadina erano ripresi una quindicina di anni fa quando una delegazione dell’Ecoistituto Valle del Ticino era stata invitata alla Herrin Festa Italiana di fine maggio 2003.  continua... »

La nona edizione. Nove volte insieme, tra ricordi ed emozioni... Il fischio d’inizio, allora, a sancire un appuntamento diventato ormai una vera e propria tradizione; la gioia sui volti, la commozione e poi si va tutti in campo per lui, per Annibale Sacchi, uno dei simboli e dei punti di riferimento della Castanese, che anche se non c’è più, è come se fosse sempre accanto al gruppo. Di fronte, quindi, diverse categorie: Piccoli Amici, Primi Calci, Pulcini ed Esordienti (fasce 2005 - 2011).  continua... »

Un traguardo che non è un punto di arrivo, ma un’opportunità di crescita. Per tutti i Turbighesi l’Ente Morale non è solo la prima ‘tappa’ di un percorso educativo e formativo, ma una vera istituzione fatta di ricordi ed emozioni della prima infanzia. Arrivare a 50 anni è così occasione per ricordare da dove si è partiti e da chi ha fondato questo ‘sogno’ che ancora oggi insegna ai bambini a vivere e a far parte della comunità. E così.  continua... »