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giovedì 25 aprile 2024 | ore 04:18

"Quella struttura non era abusiva!"

Lega Nord e Forze Popolari per Inveruno e Furato intervengono sulla decisione dell'Amministrazione di abbattere la struttura del centro sportivo di via Manzoni.
Inveruno - Lega Nord e Forze Popolari di Inveruno

Con una conferenza stampa congiunta, Lega Nord e Forze Popolari per Inveruno e Furato hanno lanciato un duro attacco all’Amministrazione Bettinelli. L’oggetto del contendere, in particolare, l’abbattimento della struttura metallica, utilizzata come sala di ritrovo e ristoro, del centro sportivo di via Manzoni, voluto e realizzato in estate dalla giunta in carica. Il sindaco, con un intervento sull’informatore comunale della primavera 2018, motivava l’abbattimento in questi termini: “Stipuleremo a breve un atto di permuta, che potrà essere formalizzato solo una volta sanato l’abuso edilizio attualmente presente sul terreno di via Manzoni”. Tuttavia, Lega e Forze Popolari, risalendo agli atti comunali degli anni relativi alla posa della struttura, hanno evidenziato come la realizzazione della sala ritrovo, che sarebbe dovuta essere a carico del Comune, ma poi costruita per concessione del primo cittadino Garavaglia dall’associazione sportiva inverunese, fosse regolarmente autorizzata con delibera G.C. 28 del 20/02/2001, integrante la convenzione per l’utilizzo del campo sportivo, siglata nel 1996. Nella delibera in questione “Il concedente (Comune) autorizza la concessionaria (Unione Sportiva Inveruno) alla posa della struttura metallica”. Secondo le due realtà politiche “Questo atto, oltre che mistificatore, è origine di ingiustificato fango sulle Amministrazioni precedenti e dimostrazione della noncuranza cronica delle gestione ordinaria di Inveruno. L’USI per tutta la stagione non avrà un punto ristoro presso il campo”. Ma non solo: “Questa superficialità si è dimostrata anche nell’atteggiamento dell’Amministrazione verso lo stato delle nostre scuole, che presentano gravi problematiche strutturali. E davanti ad una nostra interrogazione, ci è stato risposto che i problemi sarebbero stati risolti, attraverso la costruzione del nuovo plesso. Il problema, però, è che ci vorranno 3 anni per realizzarla, e nel mentre?”.

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