Sembra folle essere qui, nel 2019, a parlare di persecuzioni religiose, eppure i dati dell’ultimo report dell’associazione italiana ‘Porte Aperte’ ci mettono con le spalle al muro.
Sembra folle essere qui, nel 2019, a parlare di persecuzioni religiose, eppure i dati dell’ultimo report dell’associazione italiana ‘Porte Aperte’ ci mettono con le spalle al muro. Pubblicato nel gennaio di questo anno, deve già essere aggiornato della lunga lista di sangue innocente versato in Sri Lanka la domenica di Pasqua, dove oltre 300 fedeli sono morti, e delle bombe in Burkina Faso di due lunedì orsono. “Su 150 Paesi monitorati dalla nostra ricerca, riporta la Ong, 73 hanno mostrato un livello di persecuzione definibile alta, in aumento rispetto ai 58 dello scorso anno. continua... »