I ricordi che si mischiano con le emozioni. Perché tra loro c’era un legame forte, unico e speciale. Perché per lui era e sempre sarà un punto di riferimento e un esempio. E lui è Salvatore Insenga, cugino del giudice Rosario Livatino, ucciso dalla mafia nel 1990. La figura del giudice, allora, raccontata oggi dallo stesso cugino.
Venerdì 6 giugno, dalle ore 21.00 alle ore 24.00, sarà l’occasione per poter scoprire quel peculiare legame che lega le Contrade, il Palio di Legnano e le Chiese del territorio che, per l’occasione, verranno allestite come durante le Cerimonie d’Investitura.
Dal prossimo lunedi centiania di animatori e migliaia e migliaia di bambini e ragazzi, finita la scuola, vivranno settimana di gioco, laboratori, esperienze e gite negli Oratori estivi.