Milano / Malpensa
Sei Comuni per la pista ciclopedonale
- 25/11/2021 - 16:41
- Arluno
- Bernate Ticino
- Boffalora Ticino
- Marcallo
- Ossona
- S.Stefano Ticino
Sei Comuni coinvolti, un unico obiettivo. Arluno, Marcallo Con Casone, Santo Stefano Ticino, Ossona, Bernate Ticino e Boffalora sopra Ticino scommettono sulla pista ciclopedonale lungo la tratta dell'alta velocità. E, per contribuire a darle una progressiva valorizzazione a tutto beneficio del popolo delle due ruote e di chi la percorre a piedi, si sono stretti la mano in un'intesa. Tutto questo considerando, spiega il comune di Arluno nella delibera con cui sposa l'accordo, "Che la pista ciclopedonale che corre lungo tutta la tratta dell'alta velocità è un'opera che riveste particolare importanza per i cittadini dei Comuni e, oltrechè essere a servizio della mobilità locale, costituisce anche un'opportunità per la valorizzazione del patrimonio delle comunità locali interessate mediante la promozione della conoscenza di luoghi, ambienti e tradizioni locali". Non soltanto un elemento di ricchezza ambientale e infrastrutturale, quindi, ma anche un luogo a forte valenza aggregativa e culturale. L'accordo tra i sei comuni è prodromico rispetto alla partecipazione a bandi di finanziamento. Per potenziare la conoscenza e la fruizione dell'opera, infatti, sono già state messe in pista due iniziative. La prima consiste, spiega il comune di Arluno, "Nella realizzazione di una mappa ove saranno indicati i luoghi di interesse storico, artistico, culturale, naturalistico presenti sul territorio". La seconda strizza l'occhio sia alla competizione sia all'aggregazione ed è l'indizione di una "Gara dei comuni", ovvero una "Camminata ludico- ricreativa da svolgersi almeno una vola l'anno". Capofila dell'intesa è il Comune di Santo Stefano Ticino che, per la realizzazione delle due iniziative, si è detto pronto a sborsare una cifra di 10.800 euro.
Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito.
La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata.
Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!
Invia nuovo commento