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venerdì 29 marzo 2024 | ore 09:30

"Freddo, non ti temo!"... e allora in acqua

Oleh Ilika, campione mondiale di kettlebell e titolare della palestra 'International Kettlebell Lifting Academy' di Turbigo e quei bagni nel Ticino anche in pieno inverno.
Turbigo / Nosate - Oleh Ilika nel fiume Ticino

"Freddo... non ti temo!"; ma, in fondo, per lui non è di certo una novità. Un allenamento (di quelli importanti), diverse ore di sforzo e poi eccolo di nuovo là, sulle rive del Ticino. Un bagno in pieno inverno, insomma, per rigenerarsi e mantenere il corpo ed anche la mente. "Come si fa ad entrare in acqua con le temperature così basse? - dice Oleh Ilika, campione mondiale di kettlebell e titolare della palestra 'International Kettlebell Lifting Academy' di Turbigo - Per me è qualcosa di semplice. Capisco che a raccontarlo o vederlo può sembrare una pazzia, però credetemi è più facile di quanto appare". Alcune indicazioni, ovvio, sono fondamentali e necessarie. "Primo, bisogna abituarsi, facendo una doccia che contrasta (calda-tiepida-fredda) - continua - Turbigo / Nosate - Oleh durante il bagno nel Ticino Quindi, è necessaria una buona preparazione (corsa, piegamenti, pesi, ecc...), affinché il nostro corpo si possa scaldare bene e, infine, non ci resta, appunto, che tuffarci. Ricordo che non dobbiamo rimanere in acqua per tanto tempo, ma sono sufficienti poche bracciate e, una volta fuori, vi renderete conto dei benifici che si hanno". Dal fisico alla testa, dunque, se ne potrà trarre giovamento. "Innanzitutto è una questione di raggiungere e superare un traguardo a livello mentale - ribadisce - Poi è un'ulteriore protezione dal freddo (tenete conto che personalmente non ricordo l'ultima volta che ho avuto l'influenza). Aiuta, infatti, il sistema immunitario, la circolazione e trasforma lo stress negativo in positivo". Ma, come detto, Oleh è quello che si può benissimo definire un veterano di simili esperienze. "Il primo giorno di ogni anno, ad esempio - conclude - è ormai diventato un appuntamento fisso. E' un modo per salutare i dodici mesi appena passati e dare il benvenuto ai nuovi. E' una tradizione che ripeto da tempo. Fin dal mio arrivo in Italia, uscendo a correre o ad allenarmi, vedendo i bei canali e fiumi del nostro territorio, mi sono chiesto "perché non sfruttarli?" e così è stato". (Foto e video Eliuz Photography)

UN TUFFO NEL TICINO IN PIENO INVERNO

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