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venerdì 17 maggio 2024 | ore 10:59

Analisi detriti: Arpa dice no

La richiesta del consigliere di 'Turbigo da Vivere', Francesco Gritta, per quei detriti nel Canale Industriale. Ma Arpa ha risposto che non effettuerà alcuna analisi.
Territorio - Il Canale Industriale

Analisi sui detriti nel Canale Indusriale... ma non per Arpa. Già, perchè dopo la richiesta di Francesco Gritta, consigliere di ‘Turbigo da Vivere’ (sui banchi dell’opposizione nella massima assise cittadina), ecco che proprio nelle scorse ore è arrivata la risposta, appunto, della stessa agenzia regionale per la protezione dell’ambiente. “Nei giorni scorsi, infatti, avevo segnalato la presenza di detriti nel Canale Industriale in corrispondenza dello scarico del depuratore di Sant’Antonino - spiega Gritta - Spiegando la situazione ad ARPA, ho auspicato, in parallelo, un’analisi dei detriti stessi, per determinare la presenza o meno di sostanze inquinanti. L’ente, quindi, ha effettuato un sopralluogo sul Canale e a valle dello stesso ed ha deciso di non effettuare alcun accertamento anche perchè ha ritenuto che non è in nessun modo ipotizzabile che i detriti fuoriescono dallo scarico del depuratore. Personalmente, non sono concorde con questa decisione, ma ne prendo atto. Come consigliere comunale ho provato in tutti i modi a promuovere un’analisi dei detriti e dei sedimenti presenti nei nostri canali: prima in consiglio comunale, poi contattando ARPA; purtroppo, però, non ho trovato nessuno che si dicesse interessato a seguire questa via. Mi spiace profondamente, ma qui mi devo fermare. Ho finito, come si dice, le frecce al mio arco: non sapremo mai se quei detriti sono inquinati o meno. Ovviamente continuerò a battermi per la difesa del nostro territorio: sto già seguendo un’altra pista e presto, quindi, ci saranno ulteriori aggiornamenti”.

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