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giovedì 02 maggio 2024 | ore 12:24

Super Novara, 3-0 a Piacenza

Le ragazze di Pedullà riescono a infliggere una pesante sconfitta alle avversarie e si aggiudicano meritatamente gara 1 di semifinale. Martedì gara 2 a Piacenza.
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A dire tutta la verità, noi una Igor così stasera non ce l’aspettavamo. “Così” vuole significare: precisa e inappuntabile, con punti deboli da attaccare quasi nulli. E’ stato chiaro fin da subito che questa sera Novara, rispetto alle avversarie della Nordmeccanica Rebecchi Piacenza, avevano una marcia in più: hanno azzeccato lo spirito, la testa e il cuore, che erano quelli giusti per non avere rivali. Con 13 muri, ricezione solida e battuta più affidabile del solito, la Igor primeggia in tutti i fondamentali, facendo sfigurare Piacenza nel confronto con la squadra compatta e grintosa vista eliminare la Unendo Yamamay Busto Arsizio dai playoff. Capitan Guiggi in settimana aveva dichiarato che oggi la differenza, nel bene e nel male, l’avrebbe fatta la Igor, e che le ragazze di Pedullà avrebbero dovuto giocare bene per loro stesse, prima di tutto. Ci sono riuscite: “Siamo state ordinate in campo, abbiamo dimostrato una bella correlazione muro-difesa, è stato importante- ha dichiarato a fine partita Guiggi. -Siamo riuscite ad essere aggressive anche quando eravamo sotto come risultato, siamo anche riuscite ad avere più pazienza, una caratteristica che di solito non ci appartiene. E abbiamo dato una bella risposta alle giocatrici di Piacenza, abbiamo dimostrato che non è semplice venire qui da noi e vincere. Ma martedì da loro a Piacenza sarà tutto più difficile”. Appuntamento allora a martedì 21 aprile per gara 2, ravvicinatissima, e poi sabato 25 aprile si tornerà al Pala Terdoppio per quella che sarà l’ultima gara sicura di queste semifinali. Nell’altro scontro, l’Imoco Volley Conegliano ha avuto la meglio al tie break in trasferta contro la Pomì Casalmaggiore, entrambi i risultati delle semifinali sono stati abbastanza a sorpresa. Ma Piacenza è scusata dall’aver giocato la “bella” dei quarti contro Busto solo mercoledì scorso. Diamo tempo alle emiliane di riprendere fiato: siamo certi che al Pala Banca di Piacenza lo scontro si riaccenderà ed entrerà davvero nel vivo.


(FOTO DI ALESSANDRO CHIODINI)

LA PARTITA IN BREVE:
Consueto starting six per Luciano Pedullà, che schiera Barun opposta a Signorile, Klineman e Hill in banda, Guiggi e Chirichella centrali e Sansonna libero. Coach Gaspari risponde con Van Hecke opposta a Dirickx, Di Iulio e Sorokaite in banda, Leggeri e Vargas al centro e Cardullo libero.
Parte subito forte la Igor, che trova il distacco facilmente, non sbaglia davvero niente e al tecnico è avanti di ben 8 lunghezze. Assolo di Kozuch, entrata a sostituire Van Hecke, che mette a segno il 15-7 e subito dopo mura Barun per il 15-9 tenta di accorciare le distanze. Ma Novara sembra averne davvero per tutti stasera: si rivede Chirichella, che firma prima il 17-10, poi mette a segno il 20-12, servita di nuovo nel corso dell’azione da Signorile dopo che il primo tentativo era andato a vuoto. Dall’altra parte, Sorokaite e Kozuch guidano la resistenza piacentina. Il set ball arriva da un impossibile recupero di Di Iulio che non ce la fa a far arrivare la palla dall’altra parte della rete, ma Piacenza non molla e annulla tre set point. Chiude 25-18 l’errore in battuta di Kozuch.
Più equilibrato il secondo set, con Novara che trova il break sul 6-4 con una ‘murata’ di Klineman su Vargas. Nella metà campo di Piacenza, Dirickx fa fatica a servire in maniera adeguata le centrali, con nuovo muro di Guiggi su Vargas per il 9-4 e di Chirichella su Leggeri per il punto che decreta in time out tecnico con sei lunghezze di vantaggio per le padrone di casa. Al rientro in campo, Caracuta entra al palleggio per Piacenza. Funzionano molto bene invece stasera le centrali novaresi, che oltre al muro sono efficaci anche in attacco. Nella seconda metà del set, Piacenza riesce a mettere a segno solo 9 punti, mentre Novara impazza con capitan Guiggi e mettendo giù ben 8 muri totali. L’infortunio di Di Iulio porta in campo Angeloni e Novara si aggiudica il set in scioltezza 25-15.
Tornano in campo Di Iulio e Dirickx, nel frattempo catechizzata da Gaspari, per il decisivo terzo set, che vede finalmente il primo vantaggio della Nordmeccanica Rebecchi Piacenza nonostante l’appannamento di Kozuch, con Van Hecke che rientra in campo. Il time out tecnico è decretato dal muro di Leggeri su Hill (8-12). I due attacchi out in rapida successione consentono alla Igor di accorciare decisamente le distanze (13-15), quindi il turno in battuta di Barun consente alle padrone di casa di arrivare al pari con il muro di Guiggi su Van Hecke (15-15) e sorpasso grazie all’errore in attacco di Vargas. Caracuta di nuovo dentro per Dirickx, con Piacenza che ritrova l’aggancio sul 17 pari. Finale di set concitato, ma Novara non si dà assolutamente per vinta e trova il primo set ball con l’ace di Hill. Chiude Klineman, che firma sia il 25-24 che il 26-24.

IL TABELLINO
IGOR GORGONZOLA NOVARA - NORDMECCANICA REBECCHI PIACENZA 3-0 (25-18, 25-15, 26-24)
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Klineman 14, Kim, Guiggi 8, Bonifacio, Chirichella 6, Sansonna (L), Alberti, Signorile 2, Hill 13, Barun 12. Non entrate Partenio, Zanette. All. Pedullà.
NORDMECCANICA REBECCHI PIACENZA: Sorokaite 15, Valeriano, Dirickx 3, Leggeri 3, Vargas Valdez 8, Van Hecke 5, Di Iulio 2, Angeloni, Caracuta 1, Kozuch 9, Cardullo (L). Non entrate Poggi, Wilson. All. Gaspari.
ARBITRI: Zucca, Puecher.
NOTE - spettatori 3.500 - durata set: 26', 24', 31'; tot: 81'.

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