La partita è finita con una sonora sconfitta per 3-0, di quelle che suonano proprio come una batosta. Ma l’Asystel Mc Carnaghi riesce comunque ad agguantare l’accesso alla Final Four di Coppa Italia vincendo il golden set, un tempo aggiuntivo al meglio dei quindici punti da disputare in caso di pareggio di set vinti come in questo caso, per 4-15. Il Villa Cortese se l’è vista davvero brutta ieri, domenica 13 gennaio: dopo una sfavillante vittoria secca per 3-0 in casa nel match di andata dei quarti di finale della competizione, mercoledì scorso, la squadra non è mai riuscita a entrare in partita in questo match di ritorno contro l’Assicuratrice Milanese Modena della fortissima ex Tai Aguero (che però non ha lasciato la panchina a causa di un infortunio). A salvare la situazione ci ha pensato Raphaela Folie, rientrata in campo dopo un periodo di riposo per un risentimento alla caviglia, che con i suoi tre muri su sei proprio nel golden set ha permesso alla squadra di portare a casa il risultato, seppur più sofferto del previsto. Viene subito da pensare che il solido vantaggio da cui partivano le cortesine abbia portato le giocatrici a un drammatico calo di lucidità che rischiava di compromettere l’ottima prestazione del match di andata. Cali di lucidità che sono, fin dall’inizio di questa stagione, il grande problema della squadra, ma che l’Asystel Mc Carnaghi adesso non si può davvero permettere: giovedì al PalaBorsani arriverà l’Eczacibasi VitrA Istanbul per i playoff a 12 della CEV Champions League e il 24 si giocherà in Turchia il match di ritorno per un risultato dentro-fuori che non si può mancare. Il 20 sarà la volta del ritorno del Campionato di A1 con la sfida in trasferta contro la Duck Farm Chieri Torino. Della Coppa Italia, invece, se ne riparlerà sabato 16 marzo per un nuovo derby: la semifinale di Final Four, infatti, il Villa Cortese la giocherà con la storica rivale e detentrice del titolo Unendo Yamamay Busto Arsizio (passata allo stesso modo con qualche sofferenza di troppo contro l’Imoco Volley Conegliano). Un trofeo, comunque, in cui tutti i cortesini credono molto, visto che la Coppa Italia è l’unica competizione di serie A1 che ha regalato delle vittorie alla Mc Carnaghi in passato, e per ben due volte. Quel che è certo è che questa formazione non può ancora essere considerata una macchina da vittorie, anzi: il lavoro cominciato negli scorsi mesi con Gianni Caprara per superare l’eccessiva emotività di gioco e i cali di lucidità non è ancora finito.

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