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domenica 05 maggio 2024 | ore 23:55

"Non facciamo morire via Lonate"

Due striscioni sono comparsi nella zona nord della città. I commercianti chiedono rispetto e, soprattutto, interventi attenti. All'attenzione il raddoppio ferroviario e la viabilità.
Castano Primo - "Non facciamo morire via Lonate"

“Sosteniamo via Lonate, non facciamola morire. Rallentiamo il traffico”. Due striscioni, il primo più o meno a metà, l’altro, invece, in fondo alla strada (e, forse, già nelle prossime ore ne potrebbero essere messi di nuovi). I commercianti della zona nord di Castano Primo chiedono rispetto e, soprattutto, interventi decisi e mirati. Non sono solamente i lavori per il raddoppio ferroviario (due anni di cantieri che andranno a modificare, e non poco, la maggior parte del nostro territorio), ci sono, in modo particolare, la viabilità attuale e la delicata questione delle soste al centro delle loro attenzioni. “Così non si può andare avanti – dicono – Capiamo che, ormai, l’opera del raddoppio deve essere fatta, ciò che non riusciamo a comprendere sono le azioni messe in atto e che dureranno fino alla fine dei lavori”. Da una parte, dunque, c’è il divieto di sosta lungo tutta la via Lonate: “Da quando sono stati sistemati i cartelli – continuano gli stessi commercianti – continuiamo ad essere penalizzati. La gente non ha più modo di fermarsi per venire nelle nostre attività e, con il passare del tempo, i clienti saranno sempre meno. Un anno e mezzo di cantieri: sapete cosa significa per chi ha un’esercizio commerciale? Come riusciremo a sopravvivere, soprattutto in un momento di crisi e difficoltà economica come quello che sta attraversando l’Italia. Tra di noi si era creata una significativa sinergia ed una collaborazione, adesso tutto questo è, purtroppo, destinato a sparire”. Dall’altra, ancora, le scelte sulla circolazione. “Auto e mezzi pesanti che transitano in entrambi i sensi di marcia – ribadiscono – Ma ci sono, contemporaneamente, i cittadini che escono in bicicletta o a piedi. E’ troppo pericoloso: ci chiediamo perché nessuno se ne è reso o se ne rende conto. Le istituzioni e gli organi competenti devono intervenire. Perché non deviare il traffico in salita in via Grandi e quello in discesa, infine, in via Lonate? Così si ridurrebbero di molto i continui pericoli per chi si trova ad attraversare la zona. Ma anche la via Arioso: dovrebbe cambiare il senso di marcia in uscita e non in entrata, al fine di evitare la congestione della circolazione stradale all’altezza del passaggio a livello”.

L'ASSESSORE ALLA VIABILITA', FRANCESCO FALZONE:
Subito la risposta dell’assessore alla Viabilità, Francesco Falzone: “Stiamo monitorando costantemente la situazione – spiega – per garantire la sicurezza e la salvaguardia di quanti vivono o hanno un esercizio commerciale in quella zona. In questo senso, a breve, verranno posizionati due dossi, proprio per rallentare il traffico (sotto osservazione è la questione dei mezzi pesanti; inoltre stiamo cercando di ascoltare i cittadini e le loro richieste ed esigenze). Contemporaneamente il nostro comando di Polizia locale svolge, a più riprese, servizi di pattugliamento e verifica proprio nella zona. Cerchiamo di essere presenti quotidianamente”.

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