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domenica 28 aprile 2024 | ore 19:56

Esplosione in una ditta. Paura a Castano

L'esplosione e l'incendio in un'azienda di via Nitti. Sul posto diversi mezzi dei Vigili del fuoco, Polizia locale, Carabinieri e ambulanze.
Castano Primo - Esplosione in un'azienda

Uno scoppio improvviso, che è risuonato ed ha fatto tremare i vetri di abitazioni ed aziende lì vicine, ma che si è sentito anche in alcune zone tutte attorno. E, poi, momenti di grande agitazione, con la gente che è uscita in strada, per capire che cosa stesse accadendo e preoccupata, forse, su quali avrebbero potuto essere le conseguenze. L’allarme e le richieste di soccorso, questa mattina. In una ditta, specializzata nella lavorazione di laminati isolanti elettrici, materiali compositi e resine, di via Nitti, strada che si affaccia sulla strada Provinciale 34, alla periferia di Castano Primo, si è, appena, verificata un’esplosione. Così, sul posto, ecco diversi mezzi dei Vigili del fuoco, gli agenti della Polizia locale castanese ed i carabinieri della vicina stazione. I primi ad arrivare sono stati i pompieri di Legnano (che hanno coordinato le operazioni), quindi i colleghi volontari del distaccamento di Inveruno e, infine, altri mezzi da Magenta e dalle caserme della zona. Oltre ad ambulanze e automedica che, però, fortunatamente, non sono servite, in quanto nessuno è rimasto ferito, al nucleo Nbcr dei Vigili del fuoco ed ai tecnici dell’Asl. Con l’ausilio dei ghisa e degli uomini dell’Arma, che hanno provveduto a bloccare la strada, ci si è attivati, all’inizio, per avere un quadro preciso della situazione, successivamente per spegnere l’incendio che, nel frattempo, era divampato, a seguito, appunto, dello scoppio. Da quanto si è saputo (almeno secondo le notizie circolate nelle ore successive) l’esplosione sarebbe avvenuta in un tubo, collegato a due macchinari ed al cui interno erano contenuti dei vapori e fumi in fase di lavorazione (poco distante, pare ci fosse anche un contenitore con dell’acetone che, però, per fortuna, non è stato interessato dall’evento). Da qui, poi, le fiamme che hanno interessato il locale dove si trovava uno dei macchinari e che è andato completamente distrutto (dopo il sopralluogo dell’ufficio tecnico del Comune, l’area è stata, infatti, dichiarata inagibile). Proseguono, intanto, gli accertamenti per capire che cosa abbia provocato lo scoppio.

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