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venerdì 19 aprile 2024 | ore 14:30

Carola Bonalli, il vicesindaco... 'Ironwoman'

Nuoto, corsa e biclicetta: la castanese Carola Bonalli alla conquista dell'Ironman di Cervia. "Un'esperienza emozionante, o come mi piace definirlo un bellissimo viaggio".
Sport - Carola Bonalli al traguardo

"Un bel viaggio”: così Carola Bonalli, vicesindaco di Castano Primo, ha definito la sua partecipazione all’Ironman di Cervia. La competizione di triathlon che, come è noto, comprende nuoto, corsa e ciclismo, si è svolta domenica 22 settembre ed è una tra le più complicate da portare a termine della categoria. Ma la castanese non è certo una che si fa intimorire; anzi! E, allora, eccola là fino in fondo. è riuscita a concludere la gara. Un successo davvero unico ed eccezione, che è frutto di un costante allenamento: “Nuoto sin da quando ero bambina e, da molti anni, sono podista. Per partecipare all’Ironman ho iniziato ad allenarmi un anno fa, proprio nel momento in cui ho deciso di iscrivermi alla gara”. Dodici mesi molti intensi, con esercitazioni quotidiane per sei giorni a settimana. “La scheda è stata piuttosto varia: Castano Primo - Carola Bonalli durante un allenamento in alcuni casi mi dedicavo ad una solo disciplina mentre, in altre giornate, nuotavo e correvo o andavo in bicicletta, proprio per abituare il fisico alla modalità di svolgimento della competizione”, spiega la stessa Bonalli, aggiungendo che “Non sono mancati momenti di sconforto, però fortunatamente sono stata supportata sia dagli amici che da mio marito e da mia figlia, entrambi sportivi”. “Le preoccupazioni ci sono soprattutto prima della gara e sono dovute ad eventuali imprevisti - continua il vicesindaco - Le variabili, infatti, sono tante: dal maltempo all’utilizzo di un mezzo meccanico (la bicicletta) che potrebbe avere qualsiasi problema e inficiare l’esito della prova. Anche in acqua possono capitare inconvenienti. Mentre nuotavo, ad esempio, sono stata urtata da una medusa, ma, grazie ad accorgimenti precedenti, non sono stata punta e non ho avuto complicazioni”. Tanti sacrifici, dunque, che però hanno portato ad un risultato perché, come ha voluto ribadire: “Le medaglie si vincono prima della gara, cioè è il costante allenamento a produrre risultati. E ne vale la pena: lo sport mi ha dato tanto nella vita, perché infonde disciplina, regole e capacità di relazionarsi con gli altri e, in più, è divertente”. Infine un messaggio: “Fate sport, senza scoraggiarvi e senza timori. Si può riuscire in tutto, i limiti sono solo nella nostra testa”.

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