Opificio, ciminiera, uffici, convitto (già Palazzo Cambiaghi) e villino del direttore: sono questi i beni dell’ex Manifattura Legnano assoggettati a tutela diretta in quanto dichiarati di interesse culturale dalla Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio Città Metropolitana.
Opificio, ciminiera, uffici, convitto (già Palazzo Cambiaghi) e villino del direttore: sono questi i beni dell’ex Manifattura Legnano assoggettati a tutela diretta in quanto dichiarati di interesse culturale dalla Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio Città Metropolitana di Milano. “Da quando si è cominciato a parlare di recupero dell’ex Manifattura l’incertezza sul vincolo che avrebbe potuto esprimere la Soprintendenza è stata letta dagli operatori come un disincentivo all’operazione –commenta Lorena Fedeli, assessore alla Pianificazione territoriale. continua... »