I suo entusiasmo, il suo sorriso, la sua passione travolgente nel predicare il Vangelo, coinvolgendo bambini, ragazzi e famiglie. Don Giovanni Patella è ben noto nel nostro territorio per le sue esperienze a Turbigo, Busto Arsizio ed ora Busto Garolfo. Nativo di Casorate Sempione, la ‘sua’ comunità ha voluto omaggiarlo con un riconoscimento davvero particolare, quest’anno in occasione dei 20 anni di ordinazione sacerdotale. Anche se normalmente l’Amministrazione consegna le benemerenze i 2 giugno, per lui si è volentieri fatta una deroga. “La nostra comunità ha festeggiato i 20 anni di consacrazione sacerdotale di don Giovanni Patella”, le parole del primo cittadino. “Una bella cerimonia, scevra da inutili fasti ma carica di pathos”. Con la “chiesa piena in ogni ordine di posto, che ha fatto da cornice alle toccanti parole di don Giovanni, dimostrando quanto affetto la nostra Casorate abbia per lui”. Il sacerdote è infatti un ‘casoratese doc’, ha sottolineato a margine il sindaco Cassani. E anche se oggi il suo lavoro si sia spostato altrove, portandolo a Busto Garolfo, casa sua resta Casorate Sempione. “Grazie don Giovanni”, ha concluso il primo cittadino. “Per la tua presenza e per il modo in cui porti avanti la tua missione di educatore e sacerdote. È stato per noi un onore presenziare alla messa e consegnarti il cucù d’oro”. Anche nella sua nuova comunità bustese il suo lavoro di evangelizzazione e dialogo con i giovani non si ferma: tante le iniziative, le proposte aggregative, le catechesi. Ma anche il bellissimo pellegrinaggio a Lisbona per la GMG con l’incontro con i giovani del mondo e Papa Francesco.

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