Torneranno a parlare del raddoppio ferroviario. Da una parte il comune di Castano Primo, dall’altra, invece, le FerrovieNord. E lo faranno, tra pochi giorni, in un incontro, l’ennesima occasione per un confronto diretto, soprattutto, come chiedono e sperano le stesse istituzioni castanesi, per avere un quadro preciso e dettagliato della situazione e capire tempi e modalità sui cantieri. Poi, con ogni probabilità (ancora adesso, comunque, il condizionale è d’obbligo), si potrebbe, ufficialmente, dare inizio ai lavori. “Fin da subito – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici di Castano, Camillo Canziani – come Amministrazione comunale, ci siamo attivati per avere un costante aggiornamento sullo stato dell’opera e su ciò che ne sarà del territorio. In parallelo abbiamo monitorato, e lo stiamo continuando a fare, l’intera zona, soprattutto aggiornandoci sui vari sceni che, di volta in volta, si venivano a creare. La riunione dei prossimi giorni, quindi, sarà un ulteriore momento per ragionare e riflettere insieme, ribadendo la nostra richiesta ad avere dettagli specifici su tale realtà. L’intenzione, oggi allo studio, è dare vita, successivamente, ad un incontro pubblico per informare e rendere partecipi i castanesi”. Entrando, ora, nel merito del progetto, in previsione ci dovrebbe essere la realizzazione di 4 sottopassi in diversi punti della città, 3 dove adesso ci sono i passaggi a livello, l’ultimo, invece, di collegamento. “Le aree interessate – continua Canziani – saranno le vie Ponte Castano e Lonate, ancora la strada per Oleggio e la zona nei pressi della scuola Materna di via Giolitti (per intenderci via Forlanini), dove verrà creato, appunto, un sottopasso che unirà con la via Gallarate. Ovviamente i lavori verranno messi in campo in momenti diversi, quotidianamente tenuti sotto osservazione, sia dal punto di vista dell’impatto ambientale, sia per quanto concerne la sicurezza e la viabilità. Proprio in quest’ottica, abbiamo studiato (altre ipotesi sono in fase di studio) interventi perché, durante il periodo di cantierizzazione, limitati siano i disagi per chi risiede o ha un’attività commerciale nelle aree direttamente coinvolte”. Sempre nell’ottica di ciò che dovrebbe avvenire, non subirà alcuna variazione l’attuale sottopasso, che già esiste proprio nei pressi dell’istituto comprensivo “Falcone e Borsellino”, in via Giolitti, e che rimarrà, pertanto, ad uso pedonale e ciclabile. In via Giolitti, invece, sorgerà, vicino alla Materna, una zona di sosta. “Infine – ribadisce Camillo Canziani – si ragionerà anche sul piazzale antistante la stazione ferroviaria, destinato a diventare area di interscambio ferro – gomma, con a pochi metri di distanza la nascita di un parcheggio per coloro che, appunto, usufruiranno dei vari mezzi”.

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