meteo-top

Milano / Malpensa

Malpensa Nuvole sparse 10°
Ven, 03/05/2024 - 06:50

data-top

venerdì 03 maggio 2024 | ore 07:01

Enea, il primo nato

Il primo nato del 2023 in Lombardia si chiama Enea ed è venuto alla luce pochi secondi dopo la mezzanotte alla Clinica Mangiagalli del Policlinico di Milano.
Territorio - Nuovi nati

Il primo nato del 2023 in Lombardia si chiama Enea ed è venuto alla luce pochi secondi dopo la mezzanotte alla Clinica Mangiagalli del Policlinico di Milano. “Complimenti a mamma Simona e papà Jonathan!”, ha scritto il presidente della Regione Lombardia via social. Mentre il Policlinico di Milano ha espresso sulla sua pagina Facebook “un ringraziamento speciale a tutti i professionisti del nostro Ospedale che ogni giorno sono a fianco delle donne e dei loro piccoli”. Le province lombarde - La notte di Capodanno, poco dopo l’una, ha visto la nascita anche di Giuseppe, partorito all’ospedale di Treviglio, e di Ginevra, nata all’ospedale Maggiore di Lodi. Poi è stata la volta di Chiara, venuta al mondo all’ospedale Manzoni di Lecco all’1.12. Circa un’ora e mezza più tardi, alle 2.40, è nato il piccolo Adam all’ospedale Filippo Del Ponte di Varese. Per la Provincia di Brescia la prima nata è una bimba di nome Aizal, venuta alla luce alle 4.15 all’ospedale Civile. Per la Provincia di Monza il primo neonato si chiama Pietro, partorito all’ospedale San Gerardo alle 6.36. Nel Pavese fiocco rosa per la piccola Larin, nata alle 8.16 all’ospedale San Matteo di Pavia. In Provincia di Como il primo vagito è della piccola Han-Byeol, nata alle 8.31 all’ospedale Sant’Anna di Como. In Provincia di Mantova il primo arrivato si chiama Gabriele, venuto alla luce all’ospedale Poma di Mantova alle 10.36. Mentre per la Provincia di Cremona il record di prima nata del 2023 spetta a Vittoria, venuta al mondo all’ospedale di Crema nel primo pomeriggio.

Sostieni


Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Invia nuovo commento