meteo-top

Milano / Malpensa

Malpensa Nessuna nuvola significante
Gio, 28/03/2024 - 22:20

data-top

giovedì 28 marzo 2024 | ore 23:06

Raddoppio Milano-Mortara

L'assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, sollecita nuovamente Ministero e Rfi rispetto alla necessità di sbloccare il progetto del raddoppio della linea ferroviaria Milano-Mortara.
Attualità - Treni (Foto internet)

L'assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, sollecita nuovamente Ministero e Rfi rispetto alla necessità di sbloccare il progetto del raddoppio della linea ferroviaria Milano-Mortara. L'assessore nello scorso mese di marzo aveva scritto in merito una lettera al ministro delle Infrastrutture e all'amministratore delegato di Rfi, Vera Fiorani. REGIONE CONVINTAMENTE A FAVORE DEL RADDOPPIO - "È necessario che il Ministero - commenta l'assessore - dia seguito al percorso di revisione progettuale del raddoppio della linea, se questo è lo strumento per arrivare a ottenere quest'opera fondamentale. Successivamente alla lettera di marzo, ci sono state diverse interlocuzioni nelle quali abbiamo più volte chiesto al Ministero di accelerare: il territorio ha aspettato fin troppo tempo. L'auspicio è che la struttura ministeriale perfezioni a breve gli atti utili a sbloccare il progetto. Il raddoppio della Milano-Mortara è strategico per lo sviluppo del servizio ferroviario: Regione Lombardia ha sempre chiesto convintamente a Ministero e Rfi di realizzare quest'opera, sulla quale c'è l'assenso degli enti locali". DELIBERAZIONI DEI COMUNI - Il progetto di raddoppio della linea di Rfi è fermo da anni a causa di una prescrizione del Cipe del 2006 che prevede l'interramento della ferrovia, in linea con le richieste espresse a suo tempo dagli Enti locali. Rfi e Ministero avevano indicato la revisione progettuale come viatico per sbloccare la situazione: sulla scorta di questo, nei mesi scorsi i Consigli comunali di Abbiategrasso, Vigevano, Parona e Mortara avevano deliberato la disponibilità a dar corso a soluzioni progettuali differenti rispetto a quelle, oggetto dell'approvazione Cipe del 2006, che avevano determinato di fatto l'interruzione del procedimento.

Sostieni


Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Invia nuovo commento