Sarà sfumato, per un soffio, anche per quest’anno, il titolo lombardo di mountain bike, ma non la certezza di avere tra le proprie fila un futuro campione. Una conferma, l’ennesima e come se ce ne fosse bisogno, che è arrivata in quel di Pavia, in occasione della manifestazione organizzata dalla locale società “Destro”, dove Stefano Oldani, del “Team Pro Bike Junior”, nella categoria giovanissimi, ha dimostrato, ancora una volta, le sue ottime e straordinarie capacità e qualità, lottando fino all’ultimo, pur di aggiudicarsi il prestigioso riconoscimento. Di fronte a 250 tra i migliori specialisti lombardi della specialità e, sicuramente, poco aiutato dalla sorte, che lo ha visto schierato in quinta fila (27esimo posto) sulla griglia di partenza, il piccolo atleta di casa nostra non si è mai perso d’animo, lanciandosi, prontamente, all’attacco e riuscendo, al termine del quarto dei sette giri in programma, a riportarsi sui battistrada. Da qui è iniziata una gara di studio e di inseguimento nei confronti del corridore della “Livigno Bike”, Silvestri, che stava conducendo la prova in solitaria con un vantaggio di circa 20” sul resto dei concorrenti. Inseguimento che si è protratto fin sul finale quando Stefano Oldani è riuscito a mettersi a ruota dell’avversario che è stato, però, bravo a respingere il tentativo di sorpasso, precedendolo, seppur di poco, in volata. “Vogliamo fare i complimente a Stefano – hanno dichiarato dal gruppo – La sua è stata una prova straordinaria. Nonostante sia normalmente impegnato in gare di ciclismo su strada, ha, infatti, dimostrato, ancora una volta, le sue doti d’adattamento a specialità e situazioni a lui inusuali, che riesce ad affrontare, anche senza alcuna preparazione specifica”. Un risultato di grande prestigioso e che assume ancor più valore se si tiene conto della presenza sul campo di alcuni responsabili federali del settore fuoristrada, che hanno tratto interessanti spunti per gli atleti della categoria G6, prossimi al passaggio, nel 2011, alla categoria esordienti e per i quali, quindi, potrebbero arrivare convocazioni a manifestazione di prestigio. In ultimo un grosso applauso va a Laura Restelli, sempre del “Pro Bike Junior”, che, nei G1 femminile ed alla sua prima esperienza, ha ottenuto il quarto posto.

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