meteo-top

Milano / Malpensa

Malpensa Cielo sereno
Ven, 19/04/2024 - 06:50

data-top

venerdì 19 aprile 2024 | ore 07:09

"Alle origini della Pietà"

Ancora fino a domenica 13 gennaio sarà possibile visitare, con ingresso libero, la mostra “Vesperbild. Alle origini delle Pietà di Michelangelo”.
Milano - Pietà di Michelangelo (da internet)

Ancora fino a domenica 13 gennaio sarà possibile visitare, con ingresso libero, la mostra “Vesperbild. Alle origini delle Pietà di Michelangelo”, allestita nelle Sale dell’Antico Ospedale Spagnolo del Castello Sforzesco, adiacenti al museo della Pietà Rondanini.
Oltre 30mila visitatori, da ottobre a oggi, hanno già potuto ammirare il percorso di 24 opere che provengono da importanti istituzioni internazionali – come il Musée du Louvre, il British Museum, il Victoria and Albert Museum e la Liebieghaus di Francoforte sul Meno – ma anche italiane e milanesi, come la Biblioteca Trivulziana e il Museo Poldi Pezzoli.
La mostra racconta la fortuna iconografica del tema ‘Vesperbild’ – l’ ‘immagine del vespro’, che in Italia prende il nome di Pietà – attraverso quasi due secoli di storia: dalle prime sculture lignee della valle del Reno del ‘300 fino alla Pietà vaticana di Michelangelo (1497-1499), di cui è esposto un prezioso calco del 1975 proveniente dai Musei Vaticani. Una narrazione affascinante che ripercorre e mostra la diffusione e il successo di questo soggetto, attraverso una selezione di opere declinate in forme diverse: dipinti, disegni, stampe, sculture, miniature.
Lungo l’intenso percorso espositivo, potranno essere ammirati la Pietà di Vittore Carpaccio, per la prima volta esposta al pubblico (oggi in collezione privata) e i lavori di grandi artisti italiani quali Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta, Cosmé Tura, Francesco del Cossa, Ercole de’ Roberti, Giovanni Bellini, Perugino.

Sostieni


Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Invia nuovo commento