Qualcosa si sta muovendo in casa Inter. Dopo un primo periodo di relativa calma, ieri (giovedì 16 luglio), i nerazzurri sono entrati a pieno nel mercato estivo, come ci avevano abituati negli scorsi anni. Dal Bayern Monaco è, infatti, arrivato il difensore, nonché capitano della nazionale Brasiliana, Lucio che, secondo quanto ha riferito lui stesso, corona, così il grande sogno di giocare nel nostro campionato. Un'operazione da 8 milioni di euro (comprendendo i bonus), con un contratto triennale al calciatore da 3,6 milioni di euro. Ma come è strano il destino...Basti pensare che il forte atleta brasiliano in Italia avrebbe dovuto arrivarci già nel 2003: destinazione Roma. Un colpo praticamente fatto, come aveva annunciato lo stesso presidente romanista, Sensi, ma alla fine tutto sfumò, a detta di qualcuno, per l'intromissione nella trattativa da parte di Luciano Moggi, che convinse il Bayern Leverkusen, società alla quale Lucio, in quel periodo, era legato, a fare 'dietro front'. E pensare che se fosse arrivato in Italia 6 anni fa a Roma avrebbe fatto giocato con Samuel e, successivamente, Chivu, oggi suoi nuovi compagni di reparto. E se il difensore brasiliano è, ufficialmente, un giocatore dell'Inter chi lo potrebbe diventare a breve e Hleb, del Barcellona. I dirigenti nerazzurri e quelli blaugrana stanno trattando la sua cessione, facendo, così, intendere che con questo possibile acquisto si metterebbe definitivamente la parola 'fine' sugli ingaggi di Carvalho e Deco del Chelsea. Comunque 'mai dire mai': il calcio, in fondo, è strano! Ma se nella sede di via Durini e tra i tifosi c'è la felicità per l'arrivo di Lucio, rimane ancora aperta l'incertezza sul futuro di Ibrahimovic. Iera sera (giovedì 16 luglio), sono, infatti, stati avvistati a Milano il presidente del Barcellona, Laporta, ed alcuni suoi collaboratori: si trovavano lì per parlare con Massimo Moratti di Hleb, oppure è tornato 'alla ribalta' il possibile scambio di attaccanti: Ibrahimovic per Eto'o?

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