meteo-top

Milano / Malpensa

Malpensa Cielo sereno 10°
Gio, 25/04/2024 - 09:50

data-top

giovedì 25 aprile 2024 | ore 10:09

Il treno d'arte

1.700.000 passeggeri, per 11.000 corse e 500.000 kg di CO2 risparmiata: sono questi i numeri del mese che ha visto il debutto a Brescia del treno d’arte firmato dallo Street Artist Luca Font, in omaggio ai 10 anni dalla nascita della metro di Brescia.
Attualità - Il treno d'arte (Foto Gruppo Brescia Mobilità)

1.700.000 passeggeri, per 11.000 corse e 500.000 kg di CO2 risparmiata: sono questi i numeri del mese che ha visto il debutto a Brescia del treno d’arte firmato dallo Street Artist Luca Font, in omaggio ai 10 anni dalla nascita della metro di Brescia.

Il 19 aprile scorso è stato, infatti, inaugurato il primo progetto del genere in Italia: un intero treno che, nell'anno di Bergamo Brescia Capitale della Cultura, diventa tela d’arte metallica e itinerante lungo i binari della metro, come un'opera d'arte multicolore che attraversa la città lombarda nel "suo" anno.

Dal 19 aprile a oggi sono stati quasi 2 milioni i passeggeri che hanno attraversato la città, scegliendo un mezzo sostenibile come quello della metro e usufruendo, al tempo stesso, dell'incursione artistica firmata da uno degli Street Artist italiani più affermati all'estero.

Pattern, colori, geometrie minimaliste: nell'anno che vede Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023, Brescia si è arricchita di nuove iniziative vòlte a ridisegnare nel segno dell'arte il profilo della città. Protagonista dell’incursione artistica dedicata alla mobilità sostenibile è lo street artist di fama internazionale Luca Font che - per i 10 anni della metropolitana di Brescia - ha trasformato il deposito di via Magnolini in Connessioni (400 mq di murales) un intero treno in inedita tela in movimento, convoglio d’arte viaggiante che attraversa la città.

Realizzato con l’inconfondibile stile di Luca Font, con i suoi 400 mq di superficie, Connessioni - con la curatela di Emotitech - racconta di paesaggi urbani immaginari, ma è molto più di una semplice decorazione: rappresenta infatti una metafora del viaggio sulla metropolitana leggera di Brescia, trasmettendo al contempo i valori di sostenibilità, dinamicità e tecnologia che caratterizzano questo mezzo di trasporto. Luca Font inventa quindi un’elegante mascheratura iconica, a tagliare e sagomare la decorazione illustrativa che rappresenta Brescia e la sua continua mobilità, attraverso le linee dinamiche e sinuose che descrivono la forma di un volatile immaginario.

Dal deposito della metropolitana di Brescia, parte quindi l’estensione di Connessioni: i vagoni, anch'essi decorati con l'opera d'arte replicata, attraversano la città, raccontando i profili e gli scorci della capitale della cultura 2023, la Leonessa, il secondo comune della Lombardia per popolazione, i cui monumenti d'epoca romana e longobarda sono stati dichiarati dall'UNESCO Patrimonio mondiale dell'umanità.

Luca Font è un pioniere dello stile visivo minimale, caratterizzato da colori vivaci e impatto visivo, che trae le sue radici nell'estetica di grandi maestri come Depero. È considerato uno dei principali esponenti della scena dei graffiti e della street art in Italia e nel mondo, grazie alla sua capacità di creare opere d'arte che combinano il linguaggio visivo dell'arte contemporanea con l'energia della cultura urbana. Lavorando tra il suo studio di Milano e il resto del mondo, Luca Font ha guadagnato un'ampia popolarità per la sua abilità nel creare opere d'arte di grande impatto visivo e dal forte messaggio culturale.

Connessioni, con la curatela di Emotitech, è tra le iniziative di Brescia Bergamo Capitale della Cultura 2023 e nasce su iniziativa di Brescia Mobilità e grazie a BCC Brescia.

Era il 2 marzo 2013 quando la metropolitana di Brescia fu inaugurata alla presenza di migliaia di cittadini. Dal 2013 al 2023 la metropolitana di Brescia ha trasportato 150 milioni di passeggeri percorrendo quasi 18 milioni di km ed effettuando oltre 1 milione di corse. Un risultato importante, che ha permesso in 10 anni di risparmiare circa 55 milioni di kg di CO2. Grazie alla metropolitana, il numero dei passeggeri che utilizzano l’intero sistema di trasporto pubblico a Brescia è cresciuto costantemente, a dimostrazione dell’efficacia del sistema intermodale progettato: l’aumento di passeggeri è stato di oltre il 40% sull’intera rete del trasporto pubblico, raggiungendo nel 2019 i 58 milioni, più di 16 milioni in più rispetto al 2012. Sempre nel 2019, la sola metropolitana ha trasportato quasi 19 milioni di passeggeri.

Sostieni


Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Rispondi