meteo-top

Milano / Malpensa

Malpensa Nuvole sparse 20°
Dom, 05/05/2024 - 12:50

data-top

domenica 05 maggio 2024 | ore 13:54

Vanéechout che morì a Turbigo

Il capitano francese Ernest Charles Vanéechout, eroe della seconda guerra di indipendenza italiana, cadde in battaglia in via Del Gabbone. Una stele in suo ricordo.
Turbigo - La commemorazione in via del Gabbone

Lì dove fu ferito a morte il 3 giugno 1859, lì, appunto, l'Associazione Risorgimentale Turbigo 3 Giugno 1859 e l'Amministrazione comunale hanno voluto ricordarlo con un momento di commemorazione e, soprattutto, con la posa di una stele. E, così, ecco che, in occasione della Festa della Repubblica, il ricordo ha fatto capolino in via Del Gabbone (zona Arbusta), proprio nel punto esatto dove il capitano francese Ernest Charles Vanéechout, eroe della seconda guerra di indipendenza italiana (che ancora oggi riposa nel cimitero cittadino), cadde in battaglia. "Ancora una volta la storia d'Italia incrocia il nostro paese, il nostro territorio e i nostri boschi - ha commentato il sindaco Christian Garavaglia - Oggi, quindi, Turbigo ha un monumento in più e di grande valore storico ed emotivo". "Vogliamo ringraziare il Comune con cui abbiamo lavorato a lungo per realizzare questo importante passo sulla strada del progetto del museo diffuso nel parco del Ticino e lungo i Navigli - hanno concluso i referenti dell'associazione - E un ringraziamento, inoltre, al 'Gruppo Storico Generale Cler' per la loro 'militare' presenza che ha conferito solennità all'evento, oltre, ovviamente, a tutte le persone presenti e a quante hanno collaborato".

"ANCORA UNA VOLTA LA STORIA D'ITALIA INCROCIA IL NOSTRO TERRITORIO"

Sostieni


Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Rispondi