Comicità e commozione in un mix praticamente perfetto, per uno spettacolo che porterà gli spettatori in un viaggio che racconta la bellezza che risiede nelle diversità. Un'indagine diretta e poetica sulla società, dove l'ironia e l'irriverenza saranno il filo conduttore. E' 'Up & Down', in calendario questo sabato (19 ottobre) al Teatro Galleria di Legnano. Lo scheletro dello spettacolo è costruito sull’intenzione di Paolo Ruffini di realizzare uno straordinario one man show, con imponenti scenografie ed effetti speciali. Parte, però, una sequela di boicottaggi e rocambolesche interruzioni in cui gli attori fanno irruzione dimostrando di essere molto più abili di lui e dimostrando, inoltre, che ci sono tante persone che non sono abili alla felicità o all’ascolto, ma che alla fine siamo tutti diversamente abili, diversamente normali e meravigliosamente diversi. Una rappresentazione dai connotati surreali e dagli sviluppi inaspettati con una forte connotazione d’improvvisazione, che interrompe le liturgie teatrali e offre al pubblico una vera e propria esperienza in cui le distanze tra palcoscenico e platea si annullano, e alla fine attori e spettatori si trovano per condividere un gesto rivoluzionario: un grande abbraccio. E con Paolo Ruffini ecco degli attori davvero UP con la sindrome di Down, pronti a contagiare tutti con la 'Sindrome di UP'.

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