Milano / Malpensa
7°Milano / Malpensa
7°
Mercoledì 22 ottobre, alle ore 6.30, la Basilica di San Martino in Magenta si è riempita di silenzio, preghiera e raccoglimento per la Messa della Pace, celebrata contemporaneamente in tutte le comunità della Zona Pastorale IV della Diocesi di Milano. A presiedere la celebrazione, l’Arcivescovo mons. Mario Delpini, accolto dai fedeli e dai sacerdoti della Comunità Pastorale, insieme a mons. Luca Raimondi, vicario episcopale della Zona IV, don Federico, gli altri sacerdoti e il diacono Nicola. Un momento intenso, vissuto nella sobrietà di un’alba che si è fatta simbolo di speranza e rinascita, per chiedere insieme il dono della pace in un mondo lacerato da troppi conflitti. “La pace è disarmata e disarmante, non è deterrenza, ma fratellanza, non è ultimatum, ma dialogo» – ha ricordato l’Arcivescovo Delpini durante l’omelia, offrendo ai presenti una riflessione che va dritta al cuore della quotidianità cristiana. La preghiera, ha sottolineato Delpini, è prima di tutto «una comunione, un rapporto personale con il Signore. Lo Spirito Santo ci fa comprendere quello che noi possiamo fare, come possiamo essere figli di Dio, operatori di pace nell’ambiente in cui viviamo, nel modo in cui prendiamo posizione, nel linguaggio che usiamo. Ciascuno forse può intuire il passo che lui deve compiere”. Pregare per la pace, dunque, non come gesto simbolico o rituale, ma come impegno concreto e personale a diventare seminatori di riconciliazione e rispetto, partendo dalle relazioni più vicine. “La preghiera è un ascolto – ha proseguito l’Arcivescovo – una disponibilità che il Signore ci può chiedere, ci può aiutare a intravedere meglio le cose, le situazioni”. Un invito a guardare la realtà con occhi nuovi, a lasciarsi guidare da quello “spirito di pace” che è parte viva della missione della Chiesa. “Noi possiamo illuminare alla pace – ha concluso Delpini –. Questo è il principio costante della Chiesa, che si rivolge a tutte le età e a tutte le situazioni per formare uomini e donne di pace”. La Messa della Pace ha così unito le comunità della Zona Pastorale IV in un’unica voce di preghiera e speranza, ricordando che la pace nasce da un cuore che sa ascoltare e da mani che sanno costruire ponti, non muri.
Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito.
La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata.
Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!