meteo-top

Milano / Malpensa

Malpensa Nuvole discontinue
Ven, 17/05/2024 - 03:50

data-top

venerdì 17 maggio 2024 | ore 04:14

Sicurezza: nuovo apparato IoT

“Progetto Sicurezza Milano Metropolitana”: ppiano pluriennale di azioni che mirano alla salvaguardia degli utenti della strada e dell’ambiente.
Attualità - Semaforo

Nell’ambito del “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana”, il piano pluriennale di azioni che mirano alla salvaguardia degli utenti della strada e dell’ambiente, è stato concluso l’intervento di installazione di un nuovo apparato IoT che concorrerà alla sicurezza stradale. Nel Comune di Inveruno, a partire dal 13 gennaio, sarà attivo un nuovo dispositivo per la rilevazione di infrazioni semaforiche sulla S.P. 34 per Turbigo intersezione con la S.P. 129 Inveruno-Villa Cortese e Via Varese. L’obiettivo del sistema è contrastare una delle violazioni più frequenti in ambito stradale, il passaggio con il semaforo rosso, causa ricorrente di incidenti. Il sistema è infatti in grado di individuare ogni violazione, di acquisire le immagini dalle telecamere integrate e di accertare e documentare attraverso video le infrazioni in tempo reale, nel rispetto della privacy dei cittadini. Quest’ultima installazione si aggiunge ad una serie di nuove attivazioni avvenute negli ultimi mesi del 2022, con l’obiettivo di garantire una maggiore sicurezza pedonale e la salvaguardia dell’ambiente. Nello specifico, nel Comune di Cisliano sulla S.P. 114 Baggio – Castelletto è stato installato e attivato un sistema di sicurezza per il controllo degli attraversamenti non semaforizzati, ideato per tutelare i pedoni in prossimità di attraversamenti potenzialmente critici o poco visibili, e basato su sensori, telecamere, sistemi di illuminazione e di presegnalazione per allertare gli automobilisti della presenza di un pedone in attraversamento. Inoltre, sono stati installati 8 sistemi di monitoraggio del traffico veicolare, che rilevano costantemente il flusso della mobilità fornendo dati e informazioni utili sul flusso veicolare, consentendo la pianificazione mirata di interventi atti a rendere più sicura la circolazione stradale e, sul lungo periodo, migliorare la qualità dell’aria nei territori circostanti. Tutti gli apparati IoT previsti all’interno del “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana” dialogano con la piattaforma Cloud TITAN di Safety21 in dotazione alla Polizia Locale: un ecosistema innovativo e gestito da remoto che rende più efficiente, veloce e sostenibile il controllo del territorio provinciale, e più efficace il contrasto alle violazioni del Codice della Strada sia per l’Ente che per il cittadino. In ottica di attuare e diffondere sempre più la cultura della digitalizzazione, snellire e accelerare i processi di comunicazione a beneficio dei cittadini, è stato recentemente introdotto il preavviso di infrazione tramite l’App IO: una modalità che consente a chi incorre in un’infrazione - ed è in possesso dell’App IO - strumento oggi utilizzato da oltre 32 milioni di cittadini - di averne immediata comunicazione sul proprio smartphone, pagando direttamente la sanzione tramite PagoPA con una diminuzione delle spese di accertamento e notifica e, se nei tempi, anche della sanzione in forma ridotta evitando così l’emissione del verbale. Un’innovazione che vede Città Metropolitana di Milano tra i primi enti ad aver adottato questa soluzione che vuole favorire ed agevolare lo scambio di comunicazione fra Cittadino e Pubblica Amministrazione, con un sostanziale risparmio per entrambi di tempi e costi. Ulteriori informazioni sulle attività realizzate nell’ambito del “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana” sono reperibili sul sito web dedicato: www.progettosicurezzamilanometropolitana.it.

Sostieni


Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Rispondi