“Mi candido a sindaco di Magenta per la coalizione di Centrodestra. Grazie ai partiti di Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Noi con l’Italia, che mi hanno chiesto di guidare un grande progetto di rilancio della città: Magenta ha veramente voglia di rinascere. Oggi sono consigliere regionale, ma in me ha prevalso il cuore, l’amore per questa città e per questo territorio. Alla fine ho accettato. Riprendo a lavorare per il magentino, anche grazie a un gruppo di amici compatto che mi ha sostenuto”. Luca Del Gobbo, già primo cittadino di Magenta per due mandati consecutivi dal 2002 al 2012, oggi consigliere regionale della Lombardia, ci riprova esattamente dieci anni dopo candidandosi alle prossime elezioni amministrative.

La nuova discesa in campo in rappresentanza di tutte le forze di centrodestra compatte è stata ufficializzata alla stampa sabato mattina dopo i numerosi rumors di questi mesi, con quasi tre settimane di ritardo rispetto alle candidature delle attuali opposizioni. “Magenta deve tornare ad essere bella - ha dichiarato Del Gobbo, che si candida con il motto ‘Rinascimento Magentino con Luca Del Gobbo sindaco di tutti’. - Non voglio parlare di periferia ma di “centro diffuso”: servono luoghi in cui la gente può incontrarsi e godere della bellezza che li circonda”.

Primo punto di attenzione in caso di elezione sarà il PGT, il Piano di Governo del Territorio. “Quello attuale (uscito dall’amministrazione Invernizzi) non ha dato a Magenta la possibilità di svilupparsi: – ha detto l’esponente del Centrodestra – è pieno di vincoli che stringono e non allargano la nostra città. Quale legame ci unisce allo sviluppo di Milano? Serve una città moderna. E per farlo, se sarò eletto, andremo a bussare al Politecnico di Milano: ci aiuterà a rilanciare le potenzialità di Magenta”.

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