meteo-top

Milano / Malpensa

Malpensa Cielo sereno
Ven, 19/04/2024 - 08:50

data-top

venerdì 19 aprile 2024 | ore 09:35

L'Avis decora l'albero di Natale

I volontari dell’Avis hanno decorato l’abete dell’Ospedale di Cuggiono, acceso poi ufficialmente il giorno dell'Immacolata. Un segno di affetto per i tanti pazienti.
Cuggiono - Albero decorato dall'Avis fuori dall'Ospedale

I volontari dell’Avis, donatori e non, hanno addobbato (come da tradizione) con luci e palline di Natale griffate il grande abete che accoglie i pazienti nello spiazzo di ingresso dell’Ospedale cuggionese

Un segno importante, non solo in relazione al Natale ormai in arrivo. Un segno di attenzione verso una realtà fondamentale per il nostro territorio come l’Ospedale di Cuggiono (da pochi giorni attivo anche come hub vaccinale), che fino a qualche mese fa ha avuto davanti a sé un futuro non proprio roseo.

I volontari dell’Avis, donatori e non, hanno addobbato (come da tradizione) con luci e palline di Natale griffate il grande abete che accoglie i pazienti nello spiazzo di ingresso dell’Ospedale cuggionese. Un gesto di certo non solo estetico, ma che vuole ricordare, specialmente nelle prossimità della festa del dono per eccellenza, l’importanza della donazione del sangue. Durante il tempo pandemico, infatti, nella sezione cuggionese si è registrato una seppur lieve flessione delle donazioni, per quanto l’Avis di Cuggiono rimanga tra le più frequentate.

Un augurio, dunque, ed insieme un monito: la popolazione cuggionese ha a cuore il proprio ospedale, e desidera che rimanga attivo sul territorio, e che sia, oltre che un luogo di cura, anche un luogo di dono, il dono più prezioso che una persona possa regalare.

Sostieni


Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Rispondi