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giovedì 18 aprile 2024 | ore 19:52

La piccola Emma, speranza durante il COVID

E' la figlia del direttore dell'oratorio di San Tarcisio di Dairago, venuta al mondo proprio in questi giorni di emergenza Coronavirus. Un segno di speranza per il futuro.
Attualità - Nascere (Foto internet)

Metti un paese piccolo dove tutti più o meno si conoscono. Metti che il periodo è di profonda emergenza e ha portato dolore. E metti che ci sia bisogno di una speranza che riattivi la fiducia nel domani. A Dairago questa speranza ha il nome di Emma, la figlia del direttore dell'oratorio di San Tarcisio nata in questi giorni. Un evento che ha ben più della venuta al mondo di una nuova creatura, ma va a simboleggiare la continuità della vita in mezzo al dramma. A dimostrare che un domani c'è e ha i colori del sorriso e della fiducia. E sarà anche per questo che don Giuseppe, parroco della chiesa di San Genesio, ha voluto condividere il lieto annuncio con la comunità parrocchiale, auspicando che, in un futuro non lontano, la Chiesa possa tornare a spalancarsi ai fedeli come prima e più di prima. "In questi giorni - scrive il parroco dairaghese - molti mi chiedono quando potremo ricominciare ad andare tutti a messa, speriamo tra poche settimane. Appena lo sapremo, daremo la notizia con un lungo e festoso suono di campane". E intanto, nell'attesa che questo momento si possa materializzare, don Giuseppe invita a seguire con la dovuta partecipazione la Messa sui vari canali social oppure in televisione. Certo, non è la stessa cosa che parteciparvi di persona e ne è consapevole, ma l'elemento di connessione della capacità di raccogliersi di fronte al Signore, fa intendere don Giuseppe, non deve mai mancare. E ora Dairago avrà un motivo in più per tornare a stringere la mano al sorriso: il volto della piccola Emma.

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