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giovedì 28 marzo 2024 | ore 23:29

World Backup Day

Il 31 marzo è il World Backup Day, ma molti non l'hanno mai praticato in vita loro. Ecco qualche consiglio per un utilizzo della tecnologia più consapevole.
Solo cose belle - World Backup Day (Foto internet)

Dallo smartphone al pc passando per il tablet: i dispositivi elettronici sono ormai diventati delle vere e proprie casseforti, contenenti documenti e progetti di lavoro, ma anche fotografie, messaggi e ricordi personali. Per sottolineare l’importanza di mettere al sicuro e salvare questa miniera di dati da virus, furti e guasti, il 31 marzo si celebra il World Backup Day. Effettuare un backup, ovvero realizzare una copia di sicurezza dei propri file, è una procedura semplice, ma spesso ignorata dai più: nel mondo infatti vengono generati ogni anno più di 1,8 zettabyte di file, ma quasi il 30% delle persone non ha mai realizzato, nemmeno una volta, una copia di backup di tali dati.
Per evitare di perdere questa mole incredibile di dati anche sensibili, Ermes Cyber Security, startup nata come spin-off del Politecnico di Torino, specializzata nella difesa delle aziende da parte dei pericoli del Web, consiglia di cominciare dalla regola del 3-2-1: in cosa consiste? Ve lo spieghiamo qui sotto nel dettaglio, insieme ad altri consigli mirati, per un utilizzo della tecnologia più consapevole. 

Salvate i dati 3 volte: I dati dovrebbero essere salvati 3 volte: la prima nel dispositivo che si utilizza di solito e le altre due su dispositivi di archiviazione separati, così da avere sempre almeno una memoria recuperabile.
Usate due diversi supporti:: Per fare i backup è consigliabile utilizzare 2 diverse tecnologie, quindi due tipi di dispositivi diversi (es.: Hard Disk + USB), per ridurre la possibilità di perdere i propri dati qualora, per esempio, una partita di hard disk risultasse avere dei problemi di fabbrica. Inoltre, uno dei dispositivi di archiviazione andrebbe preferibilmente collocato lontano dal principale, per evitare che un furto o un incendio impediscano di accedere a entrambi i backup.
Fidatevi della nuvola:: Oltre al backup locale su memorie esterne, l’ideale sarebbe realizzare uno dei 3 backup su piattaforme cloud online, come per esempio Dropbox, Drive, iCloud, che non sono vincolate a un singolo dispositivo e permettono di recuperare i dati anche da remoto.
Criptate dove possibile e scegliete password complesse:: Sia per criptare i backup su supporti fisici che - soprattutto - per proteggere gli account delle piattaforme cloud, è bene impostare delle password complesse, utilizzando dagli 8 ai 10 caratteri, lettere maiuscole e minuscoli, numeri e caratteri speciali.
Fate un test per il ripristino dei dati:: Alla regola 3-2-1 è possibile aggiungere anche la regola zero, che sta per “zero errori”. Effettuare un backup non basta infatti per stare tranquilli. Bisogna anche verificare che questi siano andati a buon fine e che non contengano, appunto, errori. Il salvataggio dei dati, specialmente se effettuato con software ad hoc, difficilmente non va a buon fine, al contrario è proprio il ripristino degli stessi che può dare problemi. Sempre meglio fare dei test prima che sia troppo tardi.
Lasciate il lavoro sporco ai computer:: Fare il backup manualmente di grandi quantità di dati è un lavoro impegnativo, frustrante e decisamente time consuming. Per questo è meglio affidarsi a software in grado di effettuare i salvataggi per noi con cadenza regolare. Tali programmi sono in grado di copiare dati in modo invisibile, lavorando in background, e spesso in modo incrementale, ovvero senza la necessità di salvare ogni volta tutti i dati in nostro possesso, ma semplicemente aggiornando gli archivi con le modifiche più recenti.
Non risparmiate:: Non è il caso di puntare al risparmio quando in gioco c’è il lavoro di una vita. Evitate supporti che si deteriorano facilmente con il passare del tempo, come CD o Blu-Ray, e scegliete invece un hard disk di ultima generazione, magari un SSD o anche una pendrive, ponendo attenzione anche a optare per marche affidabili.

Non rimandate:: Il consiglio più importante per quanto riguarda i backup è quello di non rimandare a domani quello che potete fare oggi. Per quanto costosi e ben costruiti, i computer restano delle macchine e, in quanto tali, vittime dell’usura, di difetti e di bug. Se state lavorando a un progetto importante o semplicemente avete appena finito di riordinare le foto delle vostre vacanze, il miglior momento per effettuare un backup resta sempre adesso.

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