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giovedì 18 aprile 2024 | ore 15:56

Diciassette equipaggi per la storia

La tradizione che si rinnova. Perché settembre da anni ormai a Bernate Ticino vuol dire storica regata sul Naviglio. Domenica 11 settembre, allora, sulle sponde a fare il tifo.
Bernate Ticino - La storica regata sul Naviglio (Foto d'archivio)

Settembre è tempo di festa Patronale per i cittadini bernatesi e, si sa, la festa porta con sé un appuntamento attesissimo: la tradizionale regata sul Naviglio, che avrà luogo nel pomeriggio di domenica 11 settembre e che vede come punto di partenza il ponte di Castelletto di Cuggiono e come traguardo quello appunto di Bernate Ticino. “Quest’anno partecipano ben diciassette equipaggi” – annuncia orgoglioso il sindaco Osvaldo Chiaramonte. “E’ un grande piacere constatare che molti ragazzi hanno deciso di esserci: permettono di portare avanti una tradizione così ben radicata nella storia della nostra comunità” – prosegue il primo cittadino. Due giovani che si rivelano molto promettenti sono Matteo Crespi e Andrea Calcaterra: classe 1992, bernatesi doc, con grande voglia di fare, hanno risposto immediatamente “sì” all’appello del padre di Andrea di “prendere il timone” della sua storica barca, costruita anni fa e con la quale ha partecipato a numerose edizioni della regata. “Abbiamo imparato dalle coppie storiche partecipanti, le quali ci hanno insegnato le basi” – spiega Matteo – “Il punto di partenza è un fisico abbastanza allenato, dopodiché è necessaria qualche prova per capire come guidare la barca e come trovare la tecnica più corretta ed efficace”. Matteo occupa la posizione posteriore, è colui che guida imponendo la direzione diritta, mentre Andrea, davanti, dà il ritmo alla barca che scorre veloce lungo le acque del Naviglio. “Sono tre chilometri molto intensi; noi ci alleniamo da tre anni a questa parte, all’incirca due volte alla settimana a partire dal mese di giugno” – afferma Matteo, che ci illustra anche le tipologie di barche in gara, consentendomi di sbirciare dietro le quinte di un evento molto sentito: “Ne esistono sostanzialmente due tipi, di ferro e di legno. Le prime pesano circa 200 chili, mentre le seconde la metà. Ovviamente è molto più facile vincere con una barca di legno; tuttavia, ci sono ancora delle coppie che gareggiano con delle imbarcazioni di ferro, meno competitive ma sicuramente più tradizionali”. E allora non resta che fare un grande in bocca al lupo a questi ragazzi e…che vincano i migliori!

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