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Manovra: situazione preoccupante

Martedì 13 dicembre, a Ossona, si è riunito il Consiglio Direttivo della FNP, allargato al Direttivo Anteas e alle strutture territoriali della categoria
Attualità - Senato della Repubblica (da internert)

Martedì 13 dicembre, a Ossona, si è riunito il Consiglio Direttivo della FNP, allargato al Direttivo Anteas e alle strutture territoriali della categoria
“MANOVRA: SITUAZIONE PREOCCUPANTE, SU PREVIDENZA, DELEGA ALL’ASSISTENZA, FISCO E MERCATO DEL LAVORO OCCORRE CAMBIARE ROTTA AL PIU’ PRESTO”
(Magenta, 19 dicembre 2011) – Lo scorso 13 dicembre, si è riunito a Ossona, il Consiglio Generale della FNP CISL Legnano Magenta, allargato al Direttivo Anteas e alle Leghe di Paese, per dibattere sui provvedimenti relativi alla manovra economica adottata dal Governo. Sono intervenuti, accanto al Segretario Generale della FNP CISL del territorio, Alessandro Grancini, il responsabile dell’INAS Dario Turco, il Segretario FNP Regione Lombardia, Valeriano Formis e il Segretario Generale dell’UST CISL Legnano Magenta, Giuseppe Oliva.
“Questa – ha dichiarato il Segretario Generale della FNP CISL Legnano Magenta Alessandro Grancini – è una manovra iniqua, poiché, ancora una volta, si è fatta la scelta più facile e certa di recuperare risorse attraverso il blocco della rivalutazione delle pensioni e l’annullamento delle pensioni d’anzianità, senza, però, tenere in considerazione le condizioni sociali ed economiche delle persone coinvolte”.
“Tutto ciò – ha continuato Grancini – senza dimenticare il fatto che i pensionati dalla Riforma Dini in avanti, hanno già contribuito a non aumentare la spesa pubblica avendo perso oltre il 30% del potere d’acquisto delle pensioni in rapporto al costo della vita”. “Inoltre, negli ultimi anni, a causa della crisi economica – ha aggiunto – i pensionati, in molti casi, hanno fatto da ammortizzatori sociali per famigliari che non trovano o hanno perso il lavoro e senza dimenticare che è stata la famiglia di sovente a sostituirsi all’assenza di servizi pubblici e di servizi per l’assistenza e la cura”. In questo contesto è stata evidenziata ulteriore preoccupazione, in quanto, l’ultima manovra non contiene misure per il rilancio del Paese.
“Viceversa – ha detto il Segretario territoriale della FNP CISL – con la prospettiva di veder sparire quasi un milione di posti di lavoro nel 2013, il ruolo della famiglia e, quindi, della categoria pensionati, diventerà ancora di più cruciale”.
“Occorrono al più presto misure strutturali, così come l’istituzione di un prelievo di solidarietà da quei redditi che superano i 100 mila euro. La filosofia di fondo deve essere che chi ha di più, deve dare di più…. Anche perché, verosimilmente, questa situazione è destinata a ricadere a pioggia sul territorio”.
A questo proposito, Grancini ha fatto cenno all’avvio degli incontri con le Amministrazioni locali in vista della predisposizione dei prossimi Bilanci di Previsione 2012.
“Abbiamo già incontrato l’Amministrazione di Santo Stefano Ticino e il 28 dicembre sarà la volta di Morimondo – ha concluso il Segretario territoriale della FNP – e devo dire che l’approccio è stato positivo: malgrado le difficoltà nei nostri Comuni notiamo la disponibilità al dialogo per tutelare al meglio famiglie e soggetti deboli.
Dentro a questo quadro, il nostro auspicio è che uno strumento di programmazione come i Piani di Zona venga utilizzato al meglio per quelle che sono le sue potenzialità. Avviamo – è la proposta finale della FNP CISL Legnano Magenta – tavoli di confronto in ambito distrettuale con tutte le Amministrazioni così da arrivare alla costruzione di un Welfare locale. Solo, infatti, attraverso un accordo tra tutti i Sindaci si può arrivare ad utilizzare al meglio le risorse stanziate sul territorio per il sociale”.

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