Milano / Malpensa

Milano / Malpensa
Il Cimitero di Cuggiono, si sapeva da tempo, aveva bisogno di nuovi spazi di sepoltura. Il problema, neanche a dirlo, era dove reperire i soldi per provvedere all’ampliamento degli spazi cimiteriali e per la costruzione di loculi.
L’Amministrazione di Cuggiono, come altre nel nostro territorio, per ovviare all’annoso problema del reperimento fondi, ha scelto di affidarsi ad un accordo di project financing, la finanza di progetto, che prevede l’entrata di imprese private nelle attività di pubblica amministrazione, con aggiudicazione tramite bando. Questo tipo di accordi, se ben modulati dall’Ente pubblico che ne deve sapientemente calibrare le concessioni e gli obblighi, portano solitamente a vantaggi reciproci tra Comune ed azienda privata, per questo rappresentano una scelta popolare tra gli Enti territoriali.
Dal 01 gennaio 2024, con un bando allestito a straordinaria velocità e conclusosi con un’unica Azienda partecipante, l’Amministrazione di Cuggiono ha affidato ad una azienda privata il progetto di ampliamento del cimitero di Cuggiono “per la costruzione di 360 nuovi loculi e 60 tombe a terra “ attraverso project financing, affidando a questa Azienda non solamente la progettazione e realizzazione di tombe e loculi, ma anche per 20 anni a partire dal 1 gennaio 2024 “la gestione economica e funzionale di tutti i manufatti cimiteriali realizzati e da realizzarsi….e di tutti i rinnovi di concessione dei manufatti esistenti nel cimitero, ivi compreso il diritto di posa ceneri o resti ossei”, “ la gestione in esclusiva dei servizi cimiteriali presso l’intero comparto cimiteriale comunale” nonchè “la manutenzione ordinaria dell’ampliamento…; pulizia e gestione del verde…; l’informatizzazione della gestione amministrativa e operativa del cimitero tramite software proposto in sede di gara…”.
In pratica, per 20 anni tutta la gestione del Cimitero di Cuggiono è passata in mano ad una Azienda privata. In via esclusiva. Senza possibilità di gestione della cosa pubblica da parte dell’Ente.
Ma non è tutto: l’Azienda che gestirà per questi 20 anni il cimitero ha stabilito delle nuove tariffe di gestione dei servizi cimiteriali, estremamente più alte rispetto alle precedenti, che prevedono anche voci di costo mai previste in passato.
Qualche esempio? Anzitutto il pagamento di 330 euro per la stipula di un contratto di tumulazione (in precedenza, non dovuto). Questo contratto va pagato, sempre, per ogni tumulazione, anche se la tomba è di proprietà già antecedente al 2024. La spesa di tumulazione e/o ceneri in tomba è passata da 183 euro a 549 euro e così via. In caso di un decesso, se i familiari decidono di seppellire il defunto in una tomba a due posti, il costo è di euro 6.050 + 330 (stipula contratto) + euro 549 per spese di ogni tumulazione. Se successivamente i familiari vogliono includere nella tomba a due posti anche la tumulazione di due urne cinerarie, dovranno sborsare 2.200 euro (1.100 euro è il diritto per la tumulazione di un’urna cineraria) oltre a 549 euro per spese di ogni tumulazione.
Altro caso: se i familiari volessero tumulare un’urna cineraria di un defunto in un loculo già occupato da un altro loro defunto, loculo già dato in concessione (quindi con importo di concessione loculo già pagato), la spesa per aggiungere l’urna cineraria è di euro 1.100 (diritto di tumulazione) + 488 euro (spese di tumulazione in loculo) + 330 euro (stipula contratto). Quindi 1.918 euro per mettere una cassetta di ceneri in un loculo già pagato, a cui andrà aggiunta la posa di nuova epigrafe (che non è possibile conteggiare poiché il costo varia di molto in base al gusto personale).
Fin qui abbiamo descritto i costi dedicati ai defunti residenti a Cuggiono. Maggiori sono le tariffe per i non residenti, ma nati a Cuggiono; ancora maggiori quelle per i non residenti e non nati a Cuggiono.
Un esempio: il canone concessione loculo 1°-2° -3°-4° fila è di euro 3.850 per un residente a Cuggiono, ma diventa euro 5.775 per un/a nato/a a Cuggiono ma non residente (oppure per i non residenti ma con parenti di 1° grado a Cuggiono); per un non residente e non nato a Cuggiono diventa euro 11.550.
Da ultimo, ma non meno importante, l’Amministrazione ha sottoscritto nel contratto ventennale una specie di “clausola di protezione” a favore dell’Azienda privata: “nel caso in cui, allo scadere della presente concessione, non siano stati assegnati agli utenti privati tutti i manufatti realizzati dal Concessionario (l’azienda privata), il Comune, al fine di consentire il mantenimento dell’equilibrio economico e finanziario della concessione, dovrà corrispondere al Concessionario stesso ….il valore dei manufatti realizzati, ma non assegnati… comprensivo di oneri finanziari, rivalutato in base agli indici ISTAT”.
Riassumendo: per 20 anni a partire dal 01 gennaio 2024 un’Azienda privata gestisce il cimitero di Cuggiono e tutte le entrate economiche da esso derivanti in modo pressochè autonomo e senza alcun vincolo dell’Ente; se alla fine dei 20 anni di concessione l’Azienda privata non venderà tutti i loculi e le tombe costruite nel Cimitero di Cuggiono, il Comune se le dovrà comperare con i soldi dei contribuenti (alle tariffe di euro 3.219,74 per ogni loculo e 1.800 per ogni tomba, oltre alla rivalutazione ISTAT dei prossimi 20 anni).
Che dire, senza dubbio un ottimo affare, ma non per i cittadini cuggionesi, che per i prossimi 20 anni dovranno affrontare costi cimiteriali esorbitanti, grazie ad un contratto capestro sottoscritto senza alcun confronto con la minoranza in Consiglio, né con grande oculatezza e rispetto verso i cittadini e le altre imprese funebri territoriali.
L’ Eterno Riposo nel cimitero di Cuggiono, grazie alle scelte dell’Amministrazione, costa davvero più di un Hotel a 5 stelle!
Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito.
La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata.
Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione@comunicarefuturo.com
Grazie!