Dopo l'emozionante pareggio del match di andata, conclusosi 4-4 e avuto luogo lo scorso 3 giugno, ieri la bella iniziativa della Partita del Cuore organizzata dai Ragazzi di Magenta ha avuto un bel 'sequel': il match di ritorno. La partita che ha visto nuovamente schierate in campo la squadra dei Ragazzi di Magenta contro i giovani africani della Libia scappati dalla guerra, che hanno trovato accoglienza ed ospitalità a Magenta, si è conclusa a favore dei magentini con un bel 2-1. Ma il risultato, neanche a dirlo, conta poco: ciò che di veramente importante c'è in questa iniziativa è la sua finalità, di integrazione e sensibilizzazione su una tematica estremamente attuale e dai risvolti drammatici. Non a caso, l'evento è stato organizzato dall'associazione cittadina in collaborazione con la Caritas, e la partita si è giocata presso il campo dell'oratorio Sacra Famiglia. Un'idea davvero vincente, dalle caratteristiche peculiari per questa associazione formata da giovani e che proprio ai giovani si rivolge, parlando la lingua dei giovani, comunicando tra 'simili': e, allora, anche una manifestazione sportiva può diventare veicolo di grandi ideali e valori. Come ci hanno insegnato a fare anche le star che ogni anno scendono in campo per beneficenza alla Partita del Cuore, quella per eccellenza. Bravi i Ragazzi di Magenta!

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