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giovedì 25 aprile 2024 | ore 20:03

Troppo smog, si rallenta

Attesa la decisione di limitare la velocitĂ  sulle strade al alta percorrenza
AttualitĂ  - Traffico in cittĂ 

Troppo smog? Basta ridurre la velocità delle auto e il riscaldamento pubblico. E' questa la prima decisione presa dal tavolo dei sindaci riunitosi in settimana presso la Provincia di Milano. La decisione, che riprenderebbe la scelta di Saronno di porta a 30 km/h la velocità in città, è in fase di approvazione ma potrebbe prendere il via già la prossima settimana e fino a fine aprile. Ad essere interessate soprattutto le strade ad alta percorrenza.
Questo il comunicato integrale emesso dalla Provincia: "Il Tavolo sulla qualità dell’aria convocato a Palazzo Isimbardi dal presidente della Provincia di Milano, On. Guido Podestà, si è concluso, nel tardo pomeriggio di oggi, con le decisioni di non proclamare alcun blocco del traffico per la prossima domenica, di limitare a 70 chilometri orari la velocità lungo le Tangenziali e sugli assi viari a scorrimento veloce gestiti dall’Ente (venerdì prossimo la Giunta si riunirà in seduta straordinaria per esaminare un’apposita ordinanza) e di ridurre sotto i 20 gradi centigradi la temperatura massima del riscaldamento negli edifici pubblici. All’incontro, cui hanno partecipato l’assessore provinciale ai Trasporti e alle Infrastrutture, Giovanni De Nicola e l’assessore regionale all’Ambiente, Marcello Raimondi, erano presenti un’ottantina di primi cittadini e, in rappresentanza del Comune di Milano, il vicesindaco, On. Riccardo De Corato.
Al Tavolo, che l’assemblea ha stabilito di considerare permanente e allargato pure ai temi dell’acqua, dei trasporti pubblici e dello smaltimento dei rifiuti, la Provincia di Milano ha presentato una serie di proposte (vedi allegato) finalizzate a circoscrivere il fenomeno delle alte concentrazioni di Pm10 e di altri inquinanti. Il pacchetto antismog dell’Ente è risultato condiviso da tutti i presenti e, già dalla prossima seduta, fissata per i prossimi giorni, dello strumento di concertazione oggi individuato, sarà oggetto di approfondimenti in vista di un’eventuale attuazione delle misure ipotizzate. Tra due settimane, inoltre, il Tavolo esaminerà i risultati della sperimentazione in atto a Brescia delle targhe alterne.
«Incominciamo a costruire dal basso la cultura della Città metropolitana affrontando insieme i temi della qualità dell’aria, dell’acqua, dei trasporti pubblici e dello smaltimento rifiuti – ha dichiarato il presidente Podestà al termine dell’incontro -. La Grande Milano, del resto, ha bisogno di scelte di area vasta condivise. Sono davvero soddisfatto dell’esito di questo Tavolo. Amministrazioni di centrodestra e di centrosinistra, dando atto a Palazzo Isimbardi della necessità di creare uno strumento di concertazione, hanno dimostrato grande senso delle Istituzioni. So che i provvedimenti determinati oggi accontenteranno qualcuno e scontenteranno altri. Ritengo, però, che la tutela della salute di tre milioni di milanesi rappresenti un obiettivo obbligatorio. Per quanto riguarda i limiti di velocità, nei prossimi giorni adotteremo un’apposita ordinanza e provvederemo ad adeguare la segnaletica nonché a fornire la necessaria informazione ai cittadini. Questa misura, al momento, non riguarderà i tratti autostradali ma solo le Tangenziali Est Ovest e Nord e le arterie a scorrimento veloce di competenza della Provincia. Tra due settimane, inoltre, valuteremo, sulla base di rilevamenti attuali quanto scientifici, l’esperienza delle targhe alterne seguita da Brescia».
Al Tavolo hanno preso parte pure il presidente dell’Arpa, Enzo Lucchini, il presidente del Codacons, Marco Maria Donzelli e il responsabile Ambiente dell’Unione del Commercio, Turismo, Servizi e Professioni, Simonpaolo Buongiardino".

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